Cronaca
Coronavirus: focolai in Residenze disabili, 5 morti
Coronavirus: focolai in Residenze disabili, 5 morti. Ass. famiglie, '57 contagiati in 17 strutture. E' nuovo fronte'
ROMA, 15 APR - Le Residenze sanitarie per disabili (Rsd) sono il "nuovo fronte dimenticato di diffusione del SarsCov2". E' la denuncia all'ANSA del presidente della Associazione nazionale famiglie di disabili intellettivi (Anffas) Roberto Speziale: "In 17 delle Rsd che fanno capo all'Anffas (su un totale di 156) ci sono importanti focolai, con 57 soggetti disabili e 52 operatori contagiati, e 5 decessi tra gli ospiti disabili". E' "grave che ad oggi non sia stato fatto un censimento - afferma - come per le Rsa per anziani".
Un'indagine, come quella avviata per le Rsa, rileva Speziale, "è urgente, perchè anche nelle Rsd vivono persone fragili e con multipatologie. Si tratta dunque di strutture che hanno analoghe criticità". In tutta Italia, sottolinea, "sono circa 3mila le Rsd ma manca una ricognizione precisa e ufficiale, e sono circa 300mila gli ospiti con disabilità complesse che vi risiedono".
E' "ipotizzabile - afferma - che siano centinaia i morti per Covid nelle Rsd italiane, anche se non rientrano nelle classifiche ufficiali. Noi, come Anffas, abbiamo la conferma di 5 decessi nelle strutture da noi controllate, ma i morti sono molti di più sicuramente". Per questo, è l'appello, "bisogna intervenire con urgenza perchè la situazione sta peggiorando e le Rsd rappresentano, purtroppo, una nuova frontiera del contagio".