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Coronavirus: Fi, introdurre questionario per i viaggiatori "Alunni da Cina possono stare a casa"

CATANZARO, 8 FEB - Un questionario da somministrare a tutti coloro che viaggiano in Italia per verificare eventuali contatti a rischio di infezione da coronavirus: è quanto prevede la proposta di Forza Italia elaborata dal senatore capogruppo in commissione Igiene e sanità Marco Siclari, il deputato Roberto Bagnasco, della commissione Affari sociali, e Fulvio Martuscello, della commissione Salute del Parlamento europeo.

"Apprezziamo l'impegno del Governo e dei sanitari e dei medici per il lavoro svolto sulla prevenzione della diffusione del virus, ma riteniamo vada assolutamente rafforzato monitorando tutti coloro che entrano in Italia via aerea, via mare e via terra (dogana)", si legge in una nota degli esponenti di Forza Italia. "Per tale motivo - prosegue la nota - abbiamo elaborato, anche con il contributo di alcuni esperti e ricercatori nel campo della prevenzione e della virologia italiana, un questionario da somministrare a tutti coloro che viaggiano verso il nostro Paese con qualunque mezzo di trasporto per appurare se nell'ultimo mese possano essere stati a contatto con persone a rischio infezione ovvero siano state in luoghi possibili focolai primari o secondari del coronavirus e ci permette di conoscere anche i loro dati personali, i loro contatti, dove alloggeranno, per quanto tempo ecc".

Alunni da Cina possono stare a casa   Aggiornata circolare scuole. Monitoraggio e assenza giustificata
Monitoraggio con "permanenza volontaria a casa" per la "puntuale verifica della febbre e dei sintomi tipici del nuovo coronavirus 2019-nCoV" rivolto a bambini e studenti, di ogni nazionalità, che nei 14 giorni precedenti il loro arrivo in Italia siano stati nelle aree della Cina interessate dall'epidemia. Lo prevede l'aggiornamento da parte del ministero della Salute della circolare per le scuole ispirata "al principio di massima precauzione".

Le assenze sono giustificate. "Fermo restando il diritto inalienabile di bambini e ragazzi, di qualsiasi nazionalità, di frequentare liberamente e regolarmente la scuola in assenza di evidenti e conclamate controindicazioni di carattere sanitario, in uno spirito di massima precauzione, il Dipartimento di prevenzione della Asl di riferimento, favorisce una 'permanenza volontaria fiduciaria' a casa sino al completamento del periodo di 14 giorni dalla partenza dalla Cina", si legge nella circolare aggiornata per le scuole.