Politica

Coronavirus. Dichiarazioni del Sindaco Francesco Mauro su contenimento e gestione dell'emergenza

SELLIA MARINA (CZ) 5 NARZ - Rispetto alle sollecitazioni rivoltemi da alcuni cittadini ed esponenti politici (Francesco Voci) ed altresì dal movimento politico "Sellia Marina domani", relativamente alla problematica CoronaVIRUS e, anche al fine di dare una corretta informazione alla Cittadinanza, si evidenzia quanto segue:

1) il Dpcm n.6/2020 recante "misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19", tra l'altro, riporta quanto segue:
Art.1
1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus SARS-COV2-2019/2020, nei comuni indicati nell'allegato 1(zona rossa), sono adottate le seguenti misure di contenimento:
a) divieto di allontanamento dai comuni di cui all'allegato 1 da parte di tutti gli individui comunque ivi presenti;
b) divieto di accesso nei comuni di cui all'allegato 1;
Art.3
g) chiunque abbia fatto ingresso in Italia, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione del presente decreto, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall'Organizzazione mondiale della sanita', o sia transitato o abbia sostato nei comuni di cui all'allegato 1, deve comunicare tale circostanza al dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio nonche' al proprio medico di medicina generale (di seguito «MMG») ovvero al pediatra di libera scelta (di seguito «PLS»). Le modalita' di trasmissione dei dati ai servizi di sanita' pubblica sono definite dalle regioni con apposito provvedimento, che indica i riferimenti dei nominativi e dei contatti dei medici di sanita' pubblica; in caso di contatto tramite il numero unico dell'emergenza 112, o il numero verde appositamente istituito dalla regione, gli operatori delle centrali comunicano generalita' e recapiti per la trasmissione ai servizi di sanita' pubblica territorialmente competenti.

2) L'Ordinanza n. 1/2020 del Presidente della Regione Calabria, tra l'altro, dispone quanto segue:
"chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico o nei Comuni italiani dove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus, deve comunicarlo al proprio Medico di Medicina Generale o al Pediatra di Libera Scelta. Questi, a loro volta, dopo un primo “triage” telefonico, informeranno il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale territorialmente competente"

3) La circolare Prefettizia n 17966/2020 riferita al Decreto Legge n. 6 del 23/02/2020 "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid 2019", riporta testualmente:
"si confida nella puntuale e scrupolosa osservanza del procedimento normativo".

4) Di recente, il Dpcm del 4/3/2020 riporta testualmente:
Art.2
i) "chiunque, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione del presente decreto, abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, o sia transitato e abbia sostato nei comuni di cui all’allegato 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020, e successive modificazioni, deve comunicare tale circostanza al dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio nonché al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta. Le modalità di trasmissione dei dati ai servizi di sanità pubblica sono definite dalle regioni con apposito provvedimento, che indica i riferimenti dei nominativi e dei contatti dei medici di sanità pubblica; ove contattati tramite il numero unico dell’emergenza 112 o il numero verde appositamente istituito dalla regione, gli operatori delle centrali comunicano generalità e recapiti per la trasmissione ai servizi di sanità pubblica territorialmente competenti".

Pertanto, il sottoscritto, proprio in quanto Autorità sanitaria locale, oltre ad essere in continuo contatto con le Autorità preposte, ha piena conoscenza dell'aspetto normativo relativo al CoronaVirus ed altresì è pronto ad assumere scrupolosamente provvedimenti di competenza in ossequio alla Legge ed ai dispositivi emanati dalle istituzioni sovraordinate!
In sintesi, *ogni ulteriore* provvedimento assunto che contrasti con quanto stabilito dalle istituzioni sovraordinate (Governo/Regione, ecc) sarebbe da ritenersi illegittimo, potendosi anche configurare delle ipotesi di reato!

Non ritengo corretto, quindi, chiedere provvedimenti per "comparazione" ( lo ha fatto Lui lo puoi fare anche Tu...), ma bisogna entrare nel merito di quanto stabilito dalla Legge di riferimento.

Infine, il Sindaco #deve obbligatoriamente attuare quanto stabilito dalle Istituzioni sovraordinate e dare massima diffusione e informazione dei provvedimenti emanati; diffusione e corretta informazione che ogni cittadino, amministratore, movimento politico, associazione, ecc. dovrebbe fare e che auspico faccia in futuro visto soprattutto la difficile ed emergenziale situazione sanitaria cui tutto il Paese Italia è chiamato ad affrontare.
Non potendo accogliere l'istanza rivoltomi, colgo positivamente, invece, l'invito a restare uniti, Istituzioni e Comunità, per superare e vincere questo momento di difficoltà!

 Il Sindaco Francesco Mauro