Cronaca

Coronavirus: cc sequestrano casa di cura. Altre 5 indagate in Calabria

Chiesta la sospensione delle attività per altre 5 

REGGIO CALABRIA, 18 APR - I carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e sanità (Nas) e del Comando Provinciale di Reggio Calabria, hanno eseguito ispezioni all'interno di Residenze Sanitarie Assistite, Case di Risposo - Comunità Alloggio e Case famiglia, a Reggio Calabria e in Provincia. I militari dell'Arma hanno sequestrato una Casa di Cura e denunciato il legale rappresentante per irregolarità nell' assistenza degli anziani e la mancanza dei titoli autorizzativi. 

Sono state inoltre proposte la sospensione di 5 strutture sprovviste della documentazione prevista e non censite dalle autorità amministrative nonché diffidato 13 analoghe attività al ripristino dei requisiti " strutturali organizzativi e funzionali". In deroga a tali requisiti richiesti, nell'ambito delle verifiche effettuate durante le diverse attività ispettive, i carabinieri hanno riscontrato gravi carenze strutturali ed organizzative nella non conformità alla normativa di sicurezza nei luoghi di lavoro, da costituire pericolo per le persone che vi soggiornano. 

Gli anziani ospiti, dopo il test con tamponi Rino-faringei per verificare l'eventuale contagio covid, saranno ricollocati, con l'ausilio dell'ASP di Reggio Calabria, presso altri plessi autorizzati.