Cronaca
Coronavirus: anestesisti, situazione difficile, no fake news
Coronavirus: anestesisti, situazione difficile, no fake news. Rischio collasso Ssn anche per messaggi sbagliati.
ROMA, 30 OTT - Basta con le fake news sulle modalità di cura e gestione dei malati. A chiederlo sono i medici dell'Aaroi-Emac, l'associazione degli anestesisti e rianimatori, che in una lettera aperta si scagliano anche contro alcune uscite di personaggi pubblici che minimizzano la situazione negli ospedali.
"Non crediamo di essere allarmisti se affermiamo, con cognizione di causa, che il nostro Paese è in una situazione difficilissima in cui occorre il contributo di tutti, nessuno escluso - scrivon. Ognuno di noi può fare la propria parte con comportamenti adeguati che ormai tutti conoscono (mascherina, distanziamento, sanificazione frequente delle mani, download dell'App Immuni, rispetto delle regole). Ma occorre uno sforzo in più, chiediamo di credere ai dati, a quelli veri che dimostrano che gli ospedali si stanno riempiendo di pazienti Covid anche molto gravi e che di Covid si continua a morire.
Non possiamo rischiare che il nostro prezioso Ssn collassi anche a causa di messaggi totalmente sbagliati che ormai da mesi circolano tra le persone. È questo il momento della responsabilità". Una percezione sbagliata, sottolinea la lettera, può portare a una perdita di fiducia da parte dei cittadini nei medici. "Assistiamo attoniti alle falsità che vengono diffuse sui social network, sui media, perfino in conferenze che si svolgono in sedi istituzionali, senza dimenticare le piazze ostaggio di negazionisti e minimizzatori che provocano odio contro tutti i professionisti della sanità impegnati in trincea - si legge - Ci preoccupano, inoltre, le speculazioni politiche che stanno inquinando la scienza medica".