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SEUL - La penisola coreana è sempre più sull’orlo di un conflitto che potrebbe portare tutto il mondo ad esserne coinvolto. Già gli Stati uniti apertamente schierati con Seul, hanno previsto manovre navali congiunte alla Corea del Sud, a partire da domenica prossima.[MORE]
Non ci sono danni sul territorio del Sud in seguito ai colpi di artiglieria, uditi stanotte nel Mar Giallo, nel territorio della Corea del Nord, a largo dell’isola sudcoreana di Yeongpyeong, bersaglio del primo attacco nordcoreano all’inizio della settimana, in seguito al quale sono morti due civili.
Il regime di Pyongyang, in base a quanto risulta da una nota dell’agenzia ufficiale Kcna, avrebbe dichiarato che le manovre navali previste per domenica prossima porterebbero “sull’orlo della guerra”.
Intanto, è oramai certo, le batterie di artiglieria di Pyongyang , nel primo attacco sull’isola sudcoreana, hanno utilizzato, invece degli ordinari da 76,2 millimetri usati dall’artiglieria costiera, proiettili speciali i proiettili Mlrs (Multiple Launch Rocket System) da 122 millimetri, noti per la loro elevata capacità di penetrazione e carichi di una particolare polvere da sparo che causa devastanti conflagrazioni.
A confermare questa notizia, diffusa dalla stampa sudcoreana, che sarebbe stata informata dall’indiscrezione di una fonte militare, le analisi delle foto scattate dagli aerei di ricognizione di Seul sulla costa nordcoreana, che mostrano il dispiegamento, nel giorno dell’attacco, di un battaglione Mlrs da 122 millimetri costituito da 18 veicoli.
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