Estero

Corea Nord, USA intimorisce Pyongyang con cacciabombardieri al confine

 OSAN, 13 SETTEMBRE - E’ una nuova guerra fredda quella che si sta svolgendo fra Pyongyang e Soul, in cui la parola chiave è la deterrenza e, come nella vecchia contrapposizione USA-URSS è sempre il nucleare a fare da protagonista.

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Da una parte la Corea del Nord, al suo quinto test atomico, richiede di essere riconosciuta dagli USA come potenza nucleare che, per non voler ammettere il potere strategico della Repubblica popolare democratica della Corea, ‘’nascondono il sole con un palmo’’, come sostenuto da Pyongyang.


La Corea del Sud dalla sua non ha il nucleare ma tramite una fonte militare sudcoreana all'agenzia nazionale Yonhap è noto abbia le risorse per ‘’ridurre in cenere’’ la Repubblica di Pyongyang nel caso di un attacco: ogni parte di Pyongyang "sarà completamente distrutta da missili balistici e proiettili ad alto potenziale esplosivo".


Ora ci pensano gli USA ad aprire ‘’l’ombrello della deterrenza’’ per Soul, facendo volare alcuni cacciabombardieri supersonici in grado di trasportare nucleare agli alleati del Sud. Partiti dall’Isola di Guam, territorio statunitense dell’oceano Pacifico, i bombardieri B-1 -scortati da jet americani e sud coreani- sono stati avvistati a 120 km dal confine con la Corea del Nord, da un fotografo dell'Associated Press mentre sorvolavano la base di Osan. I veivoli sono poi tornati nell’Isola di Guam senza atterrare in Corea del Sud, il loro unico scopo sarebbe stato quindi quello di intimorire Pyongyang, due giorni dopo il quinto test atomico.

 

 

Maria Azzarello

fonte immagine:Sì24.it