Estero

Corea del Sud, presidente rimossa dall'incarico perché nemica della democrazia. Scontri nelle piazze

SEUL, 10 MARZO - La presidente della Corea del Sud, Park Geun-Hye, è stata rimossa questa mattina dal suo incarico attraverso una sentenza della Corte costituzionale. Sarebbe accusata di abuso di potere, corruzione, estorsione, fuga dalle responsabilità e rivelazione di segreti di ufficio.[MORE]

Park è stata la prima presidente donna della storia della Corea. Ha sessantacinque anni e gli scandali sarebbero venuti a galla a causa del suo rapporto di amicizia con Choi Soon-sil, la consigliera. Entrambi maneggiavano un grandissimo meccanismo di corruzione che avrebbe coinvolto i gruppi industriali più famosi.

I primi indizi che hanno lasciato immaginare un possibile scandalo si sono rivelati ad ottobre del 2016. Da qualche mese quindi si sospettava che Choi, la consigliera della presidente, avesse accesso a documenti molto riservati e che la convincesse ad estorcere denaro alle grandi aziende.

La Corte costituzionale, questa mattina, ha quindi deciso di rimuovere la presidente dal suo incarico.

L'annuncio è stato dato in tv, e in seguito si sarebbero scatenati gravi scontri nelle piazze che, secondo quando riferisce l'agenzia di stampa Yonhap, hanno portato alla morte una persona.

Chiara Fossati

immagine da ultimavoce.it