Estero
Corea del Sud: naufraga traghetto con studenti in gita. Almeno due morti
COREA DEL SUD, 16 APRILE 2014 - Tragedia al largo delle coste sud-orientali della Corea del Sud, dove questa mattina il traghetto Sewol, che trasportava 480 persone, tra passeggeri e personale di bordo, è naufragato rovesciandosi su un fianco e capovolgendosi in mare.
La nave era carica di 325 studenti liceali in gita scolastica e 14 professori diretti all’isola di Jeju, nota meta turistica. Secondo le autorità di porto coreane il traghetto ha cominciato ad oscillare proprio mentre si avvicinava all'isola di Jeju, a circa 100 km (60 miglia) a sud della penisola coreana. Pochissimo dopo la nave era completamente capovolta, inclinanta di 45 gradi, ed è stato dato ordine ai passeggeri di buttarsi in mare. Non sono ancora chiare le cause del naufragio, e c'è qualche testimone che afferma di aver sentito un "forte impatto e rumore" prima che la nave affondasse, come se si fosse incagliata in una scogliera.
[MORE]
C'è ancora confusione e caos e si sa, per il momento, che le persone salvate finora sono 168, ma sono stati recuperati anche due cadaveri, una donna di 27 anni, membro dell'equipaggio, e un uomo di età apparente tra i 20 e i 30 anni, deceduto in ospedale. Oltre 300 persone risulterebbero disperse, ma il bilancio è ancora parziale.
Il segnale di soccorso è stato lanciato alle ore 8.58 locali (1.58 in Italia), nelle acque a 20 km al largo dell'isola di Byungpoong. La Guardia Costiera ha dichiarato di aver ricevuto una chiamata di soccorso anche alle 21 ora locale, ma le condizioni meteo al momento dell'incidente erano descritte come favorevoli, con venti lievi e un moderato moto ondoso del mare.
Le riprese aeree hanno trasmesso immagini inquietanti e drammatiche della nave Sewol completamente rovesciata, con passeggeri terrorizzati che cercavano di aggrapparsi alle strutture emerse mentre elicotteri con le corde tentavano di salvarli.
Valentina D'Andrea