Corea del Nord, test nucleari: Onu adotta sanzioni durissime

NEW YORK 12 SETTEMBRE- Approvate dall’Onu nuove sanzioni contro la Corea del Nord dopo il sesto ed ultimo test nucleare effettuato il 3 settembre.[MORE]

I quindici membri del consiglio hanno approvato le restrizioni sulla fornitura di prodotti petroliferi e posto al bando tutte le esportazioni tessili dalla Corea del Nord, decisione appoggiata anche dalla Cina e dalla Russia.
Secondo quando confermato dall’ambasciatrice americana all’Onu, Nikki Haley, in seguito alla decisione presa dagli Stati Uniti, “la Corea del Nord non ha ancora passato il punto di non ritorno”. “Gli Usa- avrebbe inoltre sottolineato l’ambasciatrice- non cercano la guerra con Pyongyang ma il mondo non accetterà mai una Corea del Nord armata di nucleare”.

Nessun appoggio neanche dai partner commerciali, dalla comunità e dai paesi confinanti con la capitale coreana, sulle “illegali e pericolose azioni”, test nucleari si starebbero evolvendo in maniera negativa costringendo anche la riduzione della fornitura di petrolio pari al 30%. “La risoluzione odierna- avrebbe confermato la Haley- mette al bando completamente il gas naturale e altri prodotti che possono essere utilizzati in sostituzione delle minori forniture di petrolio".

Inoltre, le violente sanzioni dell’Onu non avrebbero riscosso alcuna razione dalla Nord Corea anche se già da ieri avrebbe mostrato un netto dissenso dalla decisione adottata dai quindici membri del consiglio. Il ministero degli Esteri nordcoreano, a poche ore dalla riunione del consiglio di sicurezza, avrebbe affermato che gli Usa pagheranno il “prezzo necessario” e potranno provare i “più grandi dolori e le peggiori sofferenze” se attueranno delle nuove restrizioni.

Alessia Terzo 

Immagine da biografieonline.it