Estero

Corea del Nord: due funzionari di vertice giustiziati dal fuoco della contraerea

PYONGYANG, 30 AGOSTO - Il leader della Corea del Nord Kim Jong-un avrebbe fatto giustiziare dal fuoco di un cannone della contraerea due funzionari di vertice del regime.[MORE]

Il dittatore continua quindi ad infliggere purghe nei confronti di chi osi disubbidire ai suoi ordini: stando a quanto riportato dal giornale sudcoreano JoongAng Ilbo, l’ex ministro dell’Agricoltura, Hwang Min, sarebbe stato giustiziato per aver elaborato “proposte di riforma dell’agricoltura, viste come sfida diretta all’autorità di Kim Jong-un”; l’alto funzionario del ministero dell’Istruzione, Ri Yong Jin, sarebbe stato invece colpevole di essersi addormentato durante un meeting presieduto dallo stesso Jong-un.

Comportamento che, oltre a risultare nell'arresto immediato, avrebbe portato il governo di Kim ad aprire un'inchiesta: all'uomo sarebbero stati contestati diversi capi d'accusa per corruzione. I due funzionari sono stati giustiziati pubblicamente, in un'accademia militare di Pyongyang e sotto la supervisione del ‘giovane generale’.

Da quando è salito al potere dopo la morte del padre, alla fine del 2011, Kim Jong-un ha disposto più di un'esecuzione di funzionari di partito e militari. Secondo gli analisti il dittatore avrebbe lanciato un chiaro segnale con le recenti epurazioni, cioè quello di rafforzare, tramite il ricorso alla paura, la fedeltà dell'élite del Paese.


Luna Isabella

(foto da ondagraphica.com)