Estero

Corea del Nord reagisce a invio portaerei Usa: "Conseguenze catastrofiche"

COREA DEL NORD, 11 APRILE – ''La grave situazione prova ancora una volta che la Corea del Nord era totalmente nel giusto quando ha aumentato le sue capacità militari di autodifesa e di attacco preventivo, entrando in possesso della potenza nucleare da pivot”, ha detto un portavoce del ministero degli Esteri nordcoreano secondo l’agenzia statale Kcna.[MORE]

La Corea del Nord ha avvertito l’ultima decisione di Washington di inviare una portaerei e la sua flotta nelle acque della penisola coreana, come "una mossa sconsiderata" e ha minacciato di essere pronta alla "guerra". Secondo Pyongyang infatti, l'invio della portaerei Usa è la dimostrazione che la strategia americana per "invadere" la Nord corea "ha raggiunto una fase pericolosa", ha spiegato ancora il portavoce, sostenendo che Pyongyang "è pronta a reagire in qualsiasi modalità di conflitto scelta dagli Usa".

La Carl Vinson, portaerei della classe Nimitz a propulsione nucleare, ha lasciato Singapore per dirigersi sabato non verso l'Australia, come originariamente previsto, ma verso la penisola coreana in risposta ai ripetuti lanci di missili, di cui l’ultimo risale a mercoledì, e dei segnali secondo cui potrebbe esserci il sesto test nucleare.


“Prenderemo le più dure reazioni contro i provocatori per difenderci da potenti forze armate e mantenere il percorso da noi stessi scelto. Considereremo gli Usa pienamente responsabili delle catastrofiche conseguenze legate alle sue azioni oltraggiose". Intanto mentre Pyongyang non è per nulla intenzionata ad abbandonare le ambizioni atomiche, il presidente Donald Trump ha ipotizzato che gli Usa possano prendere azioni unilaterali.

 

Maria Azzarello