Corato, giovane si suicida dopo una bocciatura a scuola

CORATO (BA) - Un diciassettenne si è tolto la vita per timore di dover comunicare la bocciatura ai genitori. E' accaduto ieri sera in un paese in provincia di Bari. Dopo aver mangiato una pizza con gli amici, il ragazzo si è allontanato con la scusa di tornare a casa per riferire ai genitori della bocciatura. Invece il giovane ha deciso di farla finita e si è gettato sotto un terno in corsa. I genitori hanno appreso la notizia dopo qualche ora. Oggi la polizia ha ascoltato gli amici.[MORE]
Quanto accaduto ieri sera è l'ennesimo caso di suicidio a seguito di un anno scolastico andato male.
Paura di essere rimproverati dai genitori, fragilità adolescenziale, o qualunque altro motivo, non giustificano gesti del genere. Forse è il caso che la scuola aiutasse a livello psicologico quegli adolescenti che vivono il trauma della bocciatura e che pensano di rimediare all'errore con il suicidio. Niente di più sbagliato. Gli insegnanti alcune volte potrebbero mettere da parte l'eccesso di nozionismo, un sapere fine a se stesso, e dare una mano ai giovani in altro modo. La scuola è importantissima ma andrebbe rivista un pò. Solo così, forse, si potranno evitare drammi come quello del diciassettenne pugliese.