Cronaca

Spirlì, non c'è bisogno lockdown. Positivo sindaco Crotone

CATANZARO, 23 OTT - Scatta anche in Calabria il coprifuoco notturno e la chiusura delle scuole superiori con attivazione della didattica a distanza. Il presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì ha firmato l'ordinanza che sancisce, per 15 giorni, a partire da lunedì e fino al 13 novembre, la sospensione delle attività scolastiche e il "coprifuoco" dalla mezzanotte alle 5 in tutta la regione che scatterà dalla mezzanotte di sabato 24 ottobre. 

Nel provvedimento sono contemplate anche misure che riguardano strutture sanitarie e Rsa. Una decisione che giunge nel giorno dell'ennesimo aumento a tre cifre dei casi in Calabria, 159 - in leggera flessione, comunque, rispetto a ieri - con 3.101 soggetti testati (3.110 i tamponi). In crescita anche i ricoveri in rianimazione, giunti a 9, e in malattie infettive, 100 (+14). I soggetti in isolamento domiciliare sono 1.586 (+143). I casi attivi salgono a 1.695 (+158). Le vittime sono 105 ed i guariti 1.645 (+1). 

"Ho firmato un'ordinanza che mi sembra la meno allarmante rispetto ad altre che ho letto, anche perché il territorio calabrese non ha bisogno di un lockdown generale che mi pare una misura esagerata" ha sostenuto il presidente facente funzioni della Regione Nino Spirlì, commentando anche la proposta lanciata dal collega campano Vincenzo De Luca di un lockdown nazionale. 

"Il lockdown oggi - ha aggiunto - sarebbe una misura eccessiva e non auspicabile. Se supereremo ancora una volta questo momento critico, come abbiamo già saputo fare, troveremo una via d'uscita come altri e, mi auguro, prima di tanti altri". Intanto, il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha chiueso le vie della movida, nell'area dei Giardini di San Leonardo e nel quartiere Lido. Il suo collega di Crotone Vincenzo Voce, invece, è risultato positivo ed è asintomatico Il palazzo comunale sarà chiuso al pubblico a partire da oggi fino a completa sanificazione e i collaboratori del sindaco saranno sottoposti a tampone.