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Coppa Italia: vince l'Inter ma Zamparini accusa di furto

Roma, 30 maggio – La finale di Coppa Italia tra Inter e Palermo si è conclusa con la vittoria dei nerazzurri per 3-1 ma sicuramente a far parlare saranno più le dichiarazioni post-partita di Zamparini più che i gol di Eto’o, Milito e Munoz.
La partita si è accesa ancor prima del fischio d’inizio grazie allo spettacolo offerto dal pubblico dello Stadio Olimpico di Roma: settantamila spettatori di cui più di metà vestivano i colori del Palermo tanto che sembrava di essere al Barbera.[MORE]
La squadra di Delio Rossi domina mentre l’Inter soffre, ma la differenza la fa Eto’o che approfitta dei pochi errori dei siciliani per mettere a segno una doppietta che manda in frantumi i sogni di gloria dei rosanero. Nel secondo tempo Munoz accorcia le distanze ma Milito nel finale chiude la partita fissando il punteggio sul 3-1.
I rosanero sono stati colpevoli di aver sbagliato troppo in fase offensiva e di non aver capitalizzato le occasioni create mentre l’Inter ha saputo essere cinica mettendo a segno quelle poche palle-gol create.
Al termine della sfida Delio Rossi in lacrime va a ringraziare i suoi tifosi sostenuto dai giocatori del Palermo: una delle più belle immagini calcistiche di quest’anno.
Ma il post-partita diventa incandescente quando Zamparini rilascia le prime dichiarazioni e accusa l’Inter di aver rubato senza troppi giri di parole.
Dopo aver abbandonato in anticipo la tribuna rivolgendosi ad alcuni sostenitori dei nerazzurri come “ladri”, il presidente ha detto frasi molto forti. L'Inter è la banda bassotti, sanno solo rubare. Moratti? Si definisce da solo, se non si vergogna lui...- queste sono state le parole di Zamparini a cui non sono affatto piaciute alcune delle decisioni dell'arbitro Moganti tra cui la doppia espulsione in pochi minuti di Munoz e Delio Rossi e un presunto rigore negato al Palermo.
Quasi deciso il futuro dell’allenatore che probabilmente ha guidato ieri la squadra per l’ultima volta: le incomprensioni tra lui e Zamparini non sono mai state un mistero per nessuno.
Da parte dell’Inter invece c’è grande gioia, soprattutto per Leonardo che conquista il suo primo titolo da quando è alla guida della squadra di Moratti. Per me è come la nascita del primo figlio, ha dichiarato durante l’intervista post-partita.

Andrea Speziale