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Coppa Italia, lite Mancini - Sarri. Il tecnico dell'Inter: "È razzista, mi ha dato del 'frocio' "

NAPOLI, 20 GENNAIO 2015 - Post gara infuocato con le accuse di Mancini a Sarri dopo la vittoria della sua Inter. Il tecnico dei nerazzurri accusa il collega di essere un razzista. «Mi ha dato del “frociò”, del ”finocchio”, si deve vergognare» [MORE]

È un Roberto Mancini furioso quello che ieri sera si è presentato ai microfoni di Rai Sport dopo la vittoria della sua Inter contro il Napoli, nei quarti di finale di Coppa Italia. «Sarri è un razzista, uomini come lui non possono stare nel calcio. Avevo chiesto solo al quarto uomo il perchè dei cinque minuti di recupero e lui ha iniziato a inveire contro di me. Mi ha dato del “frociò”, del ”finocchio”, si deve vergognare». Tutto è cominciato a ridosso del novantesimo, subito dopo la rete del 2-0 di Ljajic che ha chiuso la gara. Si è scatenato un violento battibecco tra le due panchine con entrambi gli allenatori espulsi dall'arbitro Valeri. Solo nelle interviste del post gara però si è fatta luce sulle cause del diverbio con l'allenatore jesino che non ha voluto parlare della partita ma solo di questo brutto episodio. 

Il tecnico dei partenopei è apparso dispiaciuto ed ha provato a scusarsi con il collega nerazzurro. «Sono cose da campo che dovrebbero finire in campo. Era meglio se non succedevano. Ho chiesto subito scusa a Mancini». «Era un insulto di rabbia, mi è scappata una parola, ma non tiriamo fuori l'omofobia. Mi sono scusato con Mancini in privato e pubblicamente - ha aggiunto - Mi sembrava una normale litigata con toni da non usare. Mi è sfuggito questo termine, le mie scuse agli omosessuali sono palesi».

 

(fonte immagine inter-news.it)

Giuseppe Sanzi