Calcio Serie B

Coppa Italia: Genova-Catanzaro 2-1, Aquile sempre in partita. Commento post gara Maran e Calabro

GENOVA, 28 OTTOBRE - Sarà derby della Lanterna nel quarto turno della coppa Italia. Nulla da fare per il Catanzaro, che esce comunque a testa alta dal “Ferraris” nell’incontro contro il Genoa che il 25 novembre affronterà la Sampdoria. Vince soltanto di misura il Grifone (doppietta di Scamacca) contro i giallorossi, mai domi e capaci di rimettersi in partita nel finale, al termine di una prestazione tutta cuore e grinta.

Grifoni immediatamente in avanti ci provano al 5’ con Masiello che arriva alla conclusione sugli sviluppi di un corner. Passano due minuti ed il Genoa trova il vantaggio con Scamacca sull’azione nata dai piedi di Parigini che serve Lerager al cross basso che trova prontissimo l’attaccante a bucare Di Gennaro. Il Catanzaro non si piega, però, facilmente e prova con Carlini (10’) dal limite dell’area ed al 14’ con Baldassin che approfitta di un errore di Marchetti nel far partire l’azione in disimpegno e conclude costringendo lo stesso portiere rossoblù ad una parata in due tempi. La gara è piacevole su entrambi i fronti e al 19’ rischiano i giallorossi sul retropassaggio da brividi di Martinelli che per poco non inganna Di Gennaro. Immediatamente dopo ci prova Risolo che guadagna però soltanto un corner. Alla mezzora è Zajc ad impensierire il portiere giallorosso che si difende in due tempi neutralizzando il destro del calciatore avversario. Sul finire di tempo ci prova dalla distanza Casoli con Marchetti che blocca il tiro piuttosto centrale.     

Nella ripresa è subito il Catanzaro in avanti con Carlini la cui conclusione viene deviata in corner da Masiello. Si gioca a tutto campo e in velocità. Il Genoa spinge per cercare di mettere in frigo il risultato e ci prova anche in contropiede. Poi i tecnici effettuano diverse sostituzioni e il Genoa trova la rete del 2-0 con la doppietta di Scamacca (22’) che sul corner di Melegoni salta più in alto di tutti, coglie la traversa e la palla poi termina alle spalle di Di Gennaro, chiudendo di fatto la contesa. Nella parte discendente della gara Il Genoa gioca in scioltezza e si rende pericoloso sempre con Scamacca, mentre sull’altro fronte Corapi (molto attivo) cerca il colpo di testa di Casoli che termina sul fondo. Il Catanzaro non molla e al 38’ accorcia le distanze con Fazio sulla ribattuta di Marchetti sul colpo di testa di Casoli sugli esiti di un corner. Negli ultimi minuti il Catanzaro, generosamente, cerca di rimettersi in partita attaccando senza però riuscire a trovare il pari. Dopo 4’ di recupero termina una gara piena di emozioni che porta avanti nella manifestazione tricolore il Genoa, ma promuove la formazione di mister Calabro quanto a generosità e voglia di far bene al cospetto di una formazione di serie A che i giallorossi non affrontavano da quattordici anni.

Carlo Talarico

 

Il tabellino:

GENOA-CATANZARO 2-1

MARCATORI: 7’ pt Scamacca (G), 22’ st Scamacca (G), 38’ st Fazio (C).

GENOA (3-5-2): Marchetti; Biraschi, Masiello, Criscito; Parigini (39’ st Parigini), Lerager (18’ st Melegoni), Radovanovic, Zajc (18’ st Cassata), Czyborra; Destro (1’ st Pjaca), Scamacca (39’ st Ghiglione). A disposizione: Paleari, Zima, Zapata, Goldaniga, Behrami, Micovschi, Rovella. Allenatore: Maran.

CATANZARO (3-5-2): Di Gennaro, Riccardi (25’ st Altobelli), Martinelli Pinna; Fazio, Baldassin (24’ st Verna), Risolo (25’ st Curiale), Carlini (9’ st Corapi), Contessa; Casoli, Di Massimo (9’ st Evacuo). A disposizione: Branduani, Mittica, Cusumano, Salines, Evan’S, Garufo.  Allenatore: Calabro.

ARBITRO: Maggioni di Lecco.

Guardalinee: Lombardi e Berti.

IV ufficiale di gara: Nicolini.

ESPULSO: nessuno

AMMONITI: Di Massimo (C), Masiello (G).

NOTE: Angoli: 6-3 per il Catanzaro. Recupero: pt 0’, st 4’.

Gli highlights Genoa-Catanzaro


Genoa-Catanzaro | Le parole di mister Maran


Press Area | Calabro nel post gara di Genoa - Catanzaro