Cronaca
Convegno su "Famiglia e modernità" alla luce del sinodo straordinario dei vescovi
CATANZARO, 23 NOVEMBRE 2014 - Con la relazione del prof Giustiniani , docente presso la Pontificia Facoltà dell’Italia meridionale di Napoli, sez. San Tommaso, sul tema “Dopo il Sinodo straordinario sulla famiglia: quali scenari?”, giovedì 20 novembre, in un’affollatissima aula consiliare della Provincia di Catanzaro, ha avuto inizio il ciclo di dialoghi su “famiglia e modernità” alla luce del sinodo straordinario dei vescovi. [MORE]
Promosso dall’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace ed organizzato dal Movimento Apostolico, il progetto, sulla scia del cammino sinodale e in sintonia con la sollecitudine di Papa Francesco, intende contestualizzare il matrimonio in una visione globale dell’umanesimo cristiano, di fronte alle sfide poste dalla modernità e dal pluralismo, che aprono nuovi scenari sulla modalità di intendere e di vivere la famiglia.
Appunto di questi scenari si è occupato il prof. Giustiniani che ha ripercorso le tappe del cammino della Chiesa, dal concilio Vaticano II ad oggi sul tema della famiglia, passando dal sinodo dei vescovi del 1980, conclusosi con l’esortazione “Familiaris consortio” di San Giovanni Paolo II, ed arrivando all’attuale sinodo straordinario che, a distanza di 34 anni, si propone l’obiettivo di mettere a fuoco i problemi , cui seguirà un sinodo ordinario nel 2015 intitolato “Gesù Cristo rivela il mistero e la vocazione della famiglia”, che sarà propositivo con lo scopo di elaborare una pastorale unitaria per tutte le chiese particolari.
Sono emersi problemi e scenari che vanno dalla crisi e domanda di senso, alle situazioni difficili, alla pluralità di modelli familiari e costellazioni familiari, alla crisi del modello tradizionale di vita familiare e coniugale, alle abitudini, costumi e norme dello Stato in materia. Ma è emersa anche la certezza che, guardando a Gesù crocifisso, si può ripensare con rinnovata freschezza quanto la fede della chiesa ci insegna sul ruolo e sulla dignità della famiglia, nonché si possono trovare le giuste vie con cui rinnovare la chiesa e la società nel loro impegno per la famiglia, fondata sul matrimonio tra uomo e donna.
L’arcivescovo Mons. Bertolone ha ringraziato il Movimento Apostolico per aver accolto il suo invito a proporre queste riflessioni sulla famiglia, nella convinzione che la parola del vangelo, annunciata e spiegata, produce sempre un frutto di pace per l’umanità tutta.
Fonte ( Curia di Catanzaro d.G. Scarpino )