Estero
Continua violenza negli Usa, sparatoria a Baltimora: 8 feriti tra cui una bimba
BALTIMORA, 25 SETTEMBRE - Nella notte si è consumato l’ultimo episodio dell’escalation di violenza negli Usa, questa volta a Baltimora, nel Maryland, dove il 23 settembre scorso la Polizia aveva aperto il fuoco su un afroamericano nel corso di una sparatoria collegata ad una rapina in banca. L’uomo, autista della vettura è deceduto, mentre il passeggero ferito è stato arrestato.[MORE]
La scia di sangue prosegue ieri quando, alle 20.30 locali, una sparatoria avrebbe provocato 8 feriti, tra cui una bambina di 8 anni che insieme al padre sembra essere stata nel mirino dei tre uomini che, provenendo da punti diversi hanno aperto il fuoco davanti a delle villette a schiera. Nessuno dei feriti sarebbe in gravi condizioni ma, secondo la Polizia, l’attacco sarebbe stato premeditato e frutto di una rappresaglia per uno scontro a fuoco avvenuto nel weekend del Labor Day, durante il quale un uomo ha perso la vita e due donne, di cui una incinta, sono rimaste ferite.
Settimane statunitensi segnate dal sangue, manifestazioni, scontri, episodi razzisti, follia: l’episodio di Charlotte del 20 settembre in cui un altro afroamericano è stato ucciso dalla Polizia, la quale dopo aver pubblicato il video ripreso dalla volante si è giustificata sostenendo che l’uomo fosse armato e avesse con sé della marijuana. Ancora la sparatoria nel centro commerciale del 23 settembre che ha provocato 5 morti e ad opera, secondo la polizia, del gesto folle di un uomo turco immigrato legalmente.
Maria Azzarello
fonte immagine: lastampa.it