Politica
Conte, si lavora sulla lista dei nomi per il Governo. Resta la polemica e incertezza su Savona
ROMA, 25 MAGGIO – Questa mattina il premier incaricato di formare un nuovo governo ha incontrato i leader di Lega e M5S. La lista dei nuovi ministri è in fase di definizione, tanto che Conte ha riferito che già oggi potrebbe tornare al Colle per riferire a Mattarella. Ma i tempi potrebbero allungarsi perché la composizione della squadra esecutiva non è ancora al completo. Resta il nodo del Ministro dell’Economia e Finanza.
La polemica sul profilo migliore per il ruolo al Mef continua, che vede contrapporsi l’asse Di Maio-Salvini da una parte e il Colle dall’altra. Il Presidente della Repubblica non ha gradito il diktat dei due leader politici, che spingevano sulla figura di Paolo Savona, considerato non idoneo dal Colle per la sua posizione antieuropeista. In un primo momento Savona ha fomentato la polemica dichiarando di esser sicuro della presenza di veti contro la sua nomina al Ministero, polemica placata dalle parole di Salvini che ha affermato: "Sul caso Savona decide il premier incaricato", a cui ha fatto eco il leader pentastellato. Lo stesso Di Maio si è detto felice del lavoro che sta svolgendo con Conte e Salvini, confessando che “c'è molta compattezza e ci capiamo al volo. È come se avessimo lavorato sempre insieme - ha aggiunto - c'è una totale sinergia e sintonia e stiamo lavorando con abbastanza velocità per assicurare il governo del cambiamento". [MORE]
In mattinata, il premier incaricato ha incontrato il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco, con la quale ha “discusso dello stato dell’economia italiana”. In seguito ha lasciato il suo commento a un post su Facebook nel quale ha dichiarato: "Ieri sera, a seguito delle consultazioni con i rappresentanti delle forze politiche in Parlamento, ho incontrato una delegazione di risparmiatori che hanno sofferto per i default di alcune banche. Queste persone, come tante altre, devono essere ascoltate dalle istituzioni. Sono persone che chiedono giustizia e che il loro risparmio venga tutelato come previsto dalla Costituzione. A loro ho detto che la tutela dei loro risparmi, spesso frutto di sacrifici e una vita di lavoro, sarà uno degli impegni principali del Governo del Cambiamento. Chi ha subito truffe o raggiri sarà risarcito" ha concluso Conte.
Federico De Simone
Fonte immagine: today.it