Conte in Diretta: il futuro del M5S e la Giunta Pugliese in bilico – Segui il Live

Conte esorta alla "tabula rasa" nella politica pugliese dopo gli ultimi arresti

BARI – In una mossa senza precedenti, Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha chiamato a una drastica riforma della politica regionale pugliese. "È il momento di fare pulizia", ha dichiarato Conte in una conferenza stampa carica di tensione, sottolineando la necessità di estirpare la corruzione dal tessuto politico.

Il fulcro della questione si trova negli ultimi episodi di cronaca giudiziaria che hanno coinvolto la politica locale, fenomeni che Conte descrive come cause di un profondo sconforto civico. "Leggiamo pagine di politica che sono anche di cronaca giudiziaria che fanno tremare i polsi", ha commentato, lasciando intendere che nessun settore politico, nemmeno quello che lo riguarda più da vicino, dovrebbe essere immune da un'analisi critica e da un conseguente rinnovamento.

In segno di impegno verso un rinnovamento radicale, Conte ha annunciato che il M5S rinuncerà al proprio ruolo nel governo regionale. "Rimettiamo tutte le deleghe nella Regione Puglia", ha proclamato, aggiungendo che questo non significa un ritiro dal dibattito politico, ma piuttosto un posizionamento strategico mirato a ricostruire su basi di trasparenza e legalità.

Il Movimento, che sostiene attualmente il presidente della Regione, Michele Emiliano, si trova ora a una svolta. La sua presenza in giunta è marcata dall'assessora al Welfare, Rosa Barone, e da una consigliera con delega alla Cultura, Grazia di Bari, oltre al vicepresidente del Consiglio regionale, Cristian Casili. La decisione di Conte potrebbe ridisegnare l'intero assetto politico della regione.

La reazione a questa audace strategia è variegata, tra chi vede in essa un genuino tentativo di riforma e chi la critica come mossa politica calcolata. Quello che è certo è che le onde provocate da questa dichiarazione saranno avvertite a lungo nelle acque della politica pugliese.