ConsVdA, rinviata l'elezione dell'ufficio di presidenza

 AOSTA, 27 GENNAIO 2015 – Nulla di fatto per l'elezione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale: non vi è stato accordo tra Uv, Stella Alpina Uvp e Pd. La richiesta, proposta da Joel Farcoz, è stata accolta con favore dai due gruppi di maggioranza e dal Pd, ma rigettata da Alpe, Uvp e M5S. La speranza giace nel rinvio del dibattito, per dar modo alle parti politiche di intraprendere un dialogo differente.

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Fa sapere la minoranza: “Al di là delle autocandidature, chiunque deve ottenere almeno 18 voti, e per ottenerli ci deve essere un progetto, una condivisione sui contenuti, sul ruolo che deve avere questa figura”. L'Uvp: “Non si vota una persona e poi si decide cosa fare, ma si decide prima cosa fare. Questo è il primo passaggio che addebitiamo ad Uv e Stella Alpina. Non si capisce perché non si è aperto questo lavoro e si è voluto mischiare il tutto con qualcosa che Uvp non ha portato a questi tavoli. Sulla presidenza del consiglio siamo stati chiari, se si è voluto barattare questa figura con accordi che potranno venire si sta sbagliando strada. I 7 consiglieri di Uvp hanno una faccia che non hanno nessuna voglia di perdere per una poltroncina”.

Il capogruppo di Alpe dichiara invece che il suo partito ha le idee chiare sui contenuti, e ritiene che il ruolo della presidenza del consiglio debba essere ripreso per dare rispetto e garanzia. I grillini invece chiedono che la votazione si tenga oggi: “qui si continua ad aspettare mentre la gente capisce sempre meno cosa si vuole fare. Oggi diamo l'ennesima brutta impressione ai valdostani, una politica attaccata alle sue poltrone che tiene in ostaggio da due anni la comunità”.

Si esprime anche Rollandin: “E' evidente che in questi mesi c'è stata una richiesta di dialogo fra le forze politiche per capire i problemi e i punti di contatto. Dei percorsi sono stati avviati e hanno già portato a delle soluzioni condivise su dei temi importanti. Il rinvio è legato alla richiesta di condivisione sulla figura del Presidente ma anche sull'Ufficio di Presidenza”.

Foto: aostasera.it

Dino Buonaiuto