Politica
Nuovo governo Gentiloni: M5s, Lega e Fratelli d'Italia pronti a scendere in piazza
ROMA, 12 DICEMBRE – Con la consegna del testimone di Renzi a Gentiloni, presidente del Consiglio incaricato, l’ex ministro degli Affari Esteri ha acquistato con tutto il pacchetto anche le opposizioni, non disposte a nessun tipo di alleanza e pronte a scendere in piazza.[MORE]
M5s Il Movimento 5 stelle prosegue nella sua linea isolazionista, non si presenta alle consultazioni – come la Lega – e denuncia il neopresidente incaricato di essere nient’altro che ‘’l’avatar’’ di Renzi, come si legge nel commento che Alessandro Di Battista lascia ai suoi follower di Facebook: "Dopo la sconfitta al referendum Renzi doveva lasciare la politica e invece è stato lui ad indicare a Mattarella Gentiloni, il suo "avatar", l'ennesimo politicante di professione interessato a far perdere ai cittadini la loro sovranità. Saremo, come sempre, pura partecipazione e nonviolenza, ma reagiremo, il popolo italiano non può essere ancora calpestato!". Sulla stessa onda anche Luigi Di Maio che parla di un “ennesimo Governo in provetta per continuare a mantenersi i loro mega stipendi, le loro pensioni e i benefit.”
Lega Nord Nessuna data annunciata ancora per il M5s, mentre il leader della Lega nord conferma le manifestazioni del 18 e 19 dicembre, parlando di Gentiloni come ‘’fotocopia sfigata di Renzi’’: "Incredibile. Domenica scorsa 32 milioni di italiani hanno votato per scegliere la loro Costituzione e la maggioranza ha bocciato Renzi. Oggi il PD, Mattarella e Napolitano si inventano il quarto Premier non eletto da nessuno, la fotocopia sfigata e inutile di Renzi. Questi ci prendono per il c..o! Noi non ci arrendiamo, daremo battaglia a questa cricca. #votosubito"
Fratelli d’Italia Giorgia Meloni denuncia l’assenza di un vero cambiamento all’interno del governo rivendica il diritto degli elettori a votare e decidere: “Tutto cambia perché nulla cambi. Siamo passati dal Governo del burattino delle lobby al Governo del burattino del burattino delle lobby. Se il Pd pensa si trascinarci a fine legislatura con il quarto esecutivo non scelto dagli elettori, sappia che il 22 gennaio ci troverà in piazza con tutti gli italiani che ancora credono che la sovranità appartiene al popolo e rivendicano il loro diritto a votare e decidere”
Maria Azzarello
[fonte immagine: Blitz quotidiano]