Politica
Consultazioni: il Quirinale le convoca per giovedì-venerdì
ROMA, 11 APRILE- Il Quirinale ha convocato il secondo giro di consultazioni per giovedì e venerdì prossimi. Si aprirà con i partiti e si chiuderà con le alte cariche istituzionali, i presidenti Fico e Casellati e il capo dello Stato emerito, Giorgio Napolitano. Quindi ordine invertito, rispetto al primo giro terminato giovedì scorso con una fumata nera. [MORE]
Dalle fonti parlamentari si apprende che il centrodestra unito rimarrà nella casella già assegnata alla Lega al primo giro e che l’ultimo partito a salire al Quirinale sarà il Movimento 5 Stelle. Fatto sul quale c’erano stati dei dubbi nelle ultime ore, dato che in genere l’ultimo partito ad essere consultato è quello più consistente dal punto di vista elettorale e la decisione del centrodestra di salire al Colle unito aveva fatto sorgere il dubbio. A quanto emerge la scelta è stata fatta dal presidente perché il centrodestra non ha un gruppo parlamentare unico, e quindi è stato inserito nella "casella" già prevista per la Lega perché il partito di Salvini è il gruppo parlamentare più forte della coalizione di centrodestra.
Per quanto concerne l’alleanza si tratta di un’ipotesi ancora molto remota, rispetto alla quale i partiti continuano a prendere tempo. A tal proposito Salvini ha chiarito: “La strada è semplice: noi vogliamo dialogare con tutti, eccezion fatta del Pd. Se gli altri non ci stanno le vie sono due: o andiamo al voto dove penso potremo vincere da soli superando chi pone veti e fa capricci, oppure, come extrema ratio, andiamo da soli, ci facciamo carico noi della situazione”.
Fonte dell'immagine: ilfattoquotidiano.it
Federica Vetta