Politica

Consiglio regionale: l'Assessore Bianchi sulla riorganizzazione della raccolta dei rifiuti urbani

AOSTA, 24 OTTOBRE 2013 - L’Assessore al territorio e ambiente Luca Bianchi è intervenuto in Consiglio Regioanale sulla riorganizzazione della raccolta dei rifiuti urbani:  “dal momento che l’organizzazione e la gestione delle attività di raccolta e trasporto dei rifiuti è una competenza dei SubAto, questi, qualora lo ritenessero opportuno, possono già adesso in modo autonomo concordare fra loro forme di ulteriori aggregazioni attraverso l’effettuazione di appalti che consentano di aumentare le ottimizzazioni operative tra territori limitrofi o all’interno dello stesso SubAto”.

“Detto ciò, concordo sul fatto che, dopo l’esperienza maturata in questi anni, possiamo valutare l’eventuale revisione dell’organizzazione del sistema regionale di gestione dei rifiuti e, quindi, dei SubAto – ha aggiunto Bianchi. - Questa dovrà avvenire però contestualmente ed in armonia con quanto verrà stabilito nel Piano Rifiuti del prossimo triennio. L’Assessorato in questi mesi ha convocato delle riunioni con tutte le autorità di SubAto per definire obiettivi comuni finalizzati all’attuazione di politiche e azioni inerenti alla gestione dei servizi di raccolta dei rifiuti, nel corso delle quali i Presidenti delle autorità di SubAto hanno evidenziato la disponibilità alla collaborazione per portare avanti un percorso condiviso sull’argomento e hanno sottolineato come in alcune situazioni tra sotto-ambiti confinanti sia già stato avviato un confronto, tenuto conto delle peculiarità dei singoli territori e dei contratti di appalto in essere in ogni SubAto.“

L’Assessore Bianchi ha quindi concluso affermando di poter accogliere la mozione “proprio perché si tratta, per la Giunta, di continuare a lavorare collaborando con le attuali autorità di SubAto, nell’obiettivo di ricercare soluzioni che possano proseguire nel garantire efficienza e economicità del servizio di raccolta dei rifiuti, in armonia con quanto contenuto nel prossimo Piano Rifiuti 2014/2016 e tenuto conto dei contratti di appalto oggi vigenti.”

Fonte Regione Valle d'Aosta [MORE]