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BARI, 30 OTTOBRE 2014 - Onofrio Introna, presidente del consiglio regionale pugliese, ha espresso tutto il suo rammarico in una nota stampa: in consiglio regionale più della metà dei consiglieri non si fa viva, impedendo così la discussione su due disegni di legge importanti per la Regione Puglia.
I due provvedimenti riguardano lo smistamento di alcune risorse all'apicoltura, che risente naturalmente dei cambiamenti del clima in atto: purtroppo, però, i due assessori responsabili (quello del bilancio e quello dell'agricoltura) non si fanno vedere in Regione. A complicare la situazione c'è il conflitto tra Nardoni (assessore all'agricoltura) e Forza Italia Puglia.[MORE]
Stando alle dichiarazioni di Introna: "Ci sono momenti nei quali il governo è chiamato a svolgere la sua funzione istituzionale anche al di fuori delle mura del Consiglio regionale. Ma questa ormai è diventata un’abitudine costante. Viene sottovalutato il ruolo dell’assessore, che deve essere in Aula e deve seguire i lavori. E’ una sottovalutazione che offende l’Istituzione. E io sono indignato e offeso per quanto sta accadendo ormai da diversi mesi".
In più, i vari "impegni istituzionali" spingerebbero alcuni consiglieri a recarsi solo in un primo momento in consiglio, per ritornare solo dopo aver risolto alcune questioni personali. Il risultato è che si vanifica anche quella riunione ogni due settimane che la Regione Puglia inserisce in programma. Tra questi, c'è l'assenzsa di Vendola, a Roma per un convegno sulla piaga della Xylella, che ha colpito anche gli ulivi pugliesi.
Se Vendola non c'è, Introna si chiede come mai, invece, Nardoni non si rechi puntualmente alle sedute che riguardano direttamente l'assessorato. E' sempre Introna a dare un commento tombale sulla vicenda: "(...)è uno spettacolo indegno".
(Foto inchiostroverde.it)
Annarita Faggioni
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