Cronaca
Catanzaro. Consiglio provinciale: ok alla delibera di indirizzo su SS 106 Simeri Crichi-Crotone
CATANZARO, 03 MAR - Il Consiglio provinciale, presieduto dal presidente Sergio Abramo, presenti il vicepresidente Antonio Montuoro, e i consiglieri, Nicola Azzarito Cannella, Giuseppe Pisano, Ezio Praticò, Luigi Levato, Fernando Sinopoli, Gregorio Gallello, Marziale Battaglia e Lorenzo Costa, ha approvato tutte le pratiche all’ordine del giorno.
Prima di procedere alla deliberazione dei vari punti, però, il presidente Sergio Abramo ha preso la parola per rispondere al consigliere Marziale Battaglia, il quale nel suo intervento aveva comunicato la decisione di astenersi, da oggi in poi, su tutte le pratiche che saranno proposte in Consiglio dal momento “che non vengono adeguatamente, e per tempo utile, trattate in commissione”. Ma ha voluto anche controbattere all’affermazione del consigliere Battaglia, secondo cui il presidente Abramo “non può svolgere appieno le sue funzioni di presidente della Provincia dal momento che, allo stesso tempo, ricopre la carica di sindaco di una città capoluogo e, quindi, è sommerso di impegni importanti”.
“Ritengo – ha detto Abramo rivolgendosi al consigliere Battaglia - che il suo intervento è puramente politico nel senso che l’ordine della giorno della seduta odierna non presenta grandi novità, ma andiamo a trattare pratiche che sono alla nostra attenzione da più tempo. E’ vero che, essendo anche sindaco della città di Catanzaro, non riesco a dedicare attenzione ai tagli di nastro o a roba simile, ma ho l’obbligo di concentrarmi su tematiche più importanti. Non vorrei essere ripetitivo, ma il lavoro svolto con aic e ato non va a vantaggio solamente della città di Catanzaro, bensì dell’intera provincia. Il fatto che i nostri territori non vivono, ad esempio, il problema dei rifiuti in strada non è casuale, è frutto di un tenace lavoro. Rimango disponibilissimo a un confronto, benché le attenzioni vengano rivolte a tematiche di una certa importanza e non solamente a cose futili”.
Anche il vicepresidente Antonio Montuoro e il consigliere Giuseppe Pisano hanno voluto chiarire la propria posizione. “Mi dispiace – ha affermato Pisano – che il consigliere Battaglia abbia cambiato atteggiamento rispetto al passato, ma credo che sia tutto determinato dal suo ingresso nel gruppo “Cambiavento”. Dopo l’immane lavoro che quotidianamente svolge il presidente Abramo, riconosciuto da tutti, mi sembra molto ingeneroso accusarlo di non andare in giro nei territori come, probabilmente, era abitudine fare negli anni passati”. “L’esperienza accanto al presidente Abramo – ha detto Montuoro – ci ha insegnato tanto. Innanzitutto, non finiremo mai di ringraziarlo per la fiducia e per lo spazio che ha dato a noi consiglieri e per la sua volontà di condividere con noi in modo totale il percorso politico che ci ha portato fino a qua. Rispetto alla passata gestione, oggi guardo a noi come ad una grande Giunta così come dimostrano le riunioni