Consigliere leghista su Palermo-Verona: "Prima partita in Africa per la nostra squadra". E' polemica

ROMA, 28 NOVEMBRE 2012- Non è la prima volta che una partita di calcio viene presa come il momento per dare libero sfogo ad idee razziste. Al centro dell’attenzione questa volta sono finite alcune dichiarazioni del consigliere leghista del Trentino Massimo Bessone, originario di Verona. «Palermo? La prima partita ufficiale in Africa per la nostra squadra».[MORE]

Si è giocato ieri sera al Barbera per la Coppa Italia l’incontro Palermo-Verona, che ha visto la vittoria dei gialloblù passando in rimonta (1-2). Ma gli animi si sono incendiati molto prima della partita, quando Bessone pubblica sulla pagina Facebook “Hellas Verona Style” un commento dai toni razzisti. Immediate le reazioni di sdegno dei tifosi. Il consigliere ha cercato di aggiustare il tiro lasciando un messaggio sul suo sito ufficiale www.bessone.it, scrivendo: «Sono una persona moderata che ama la giustizia e non ama gli eccessi. È stata una sciocchezza, uno sfotto’ calcistico che non ha nulla a che fare con la politica». A poco sono servite le immediate scuse. I tifosi siciliani hanno colto la palla al balzo, rispondendo a tono all’insulto ricevuto. Anche con minacce di morte alla sua famiglia. «Mi spiace per quanto è accaduto e mi scuso se ho urtato la sensibilità di qualcuno» ha detto Bessone all’ANSA.

Duro anche il commento del sindaco di Verona Flavio Tosi. «Il consigliere comunale della Lega Nord Pdl di Bressanone, Massimo Bessone, evidentemente non conosce la geografia se colloca Palermo in Africa. E non è nemmeno spiritoso! L’essere nato a Verona non lo autorizza a sparare sciocchezze a nome dell’Hellas Verona». Una risposta amara viene anche da Maurizio Zamparini, friulano e presidente del Palermo: «Se mi dicessero che sono africano lo prenderei come un complimento. Per come siamo messi in Italia, direi che appartenere al continente africano non sarebbe male, anzi».

Federica Sterza

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