Sport
Coni: "Quando le promesse vengono mantenute!"
È di lunedì la notizia che il Consiglio regionale ha approvato la legge sullo sport. Un risultato importante per la Calabria, che finalmente vede un intervento legislativo nel settore sportivo dopo ben venticinque anni di silenzio. A tal proposito il presidente del Coni, Comitato Provinciale di Catanzaro, Antonio Sgromo, che ha attivamente collaborato alla stesura della bozza, oggi legge, sullo sport, ricorda come durante la campagna elettorale per le elezioni regionali parlò, per la prima volta, di questa proposta e di questa lacuna legislativa, all’attuale presidente Giuseppe Scopelliti, sottolineando l’importanza dell’argomento e trovando da parte dell’allora candidato, ampia disponibilità ad impegnarsi perché la legge entrasse subito in vigore. [MORE]“Così è stato! – spiega Antonio Sgromo – E noi non possiamo che essere soddisfatti del successo ottenuto e della promessa mantenuta”.
La nuova legge nasce da una rivisitazione di una proposta legislativa del 2009 del Coni Regionale, realizzata in collaborazione con i presidenti provinciali e quelli regionali, delle Federazioni, degli Eps, Ds e Ass. benemerite, e di una proposta di legge che proveniva dal presidente Talarico, a cui vanno riconosciuti i giusti meriti.
Con l'avvento di questa maggioranza di Governo Regionale, grazie alla partecipazione di tutto il mondo sportivo, coordinato dal Coni e da Tino Scopelliti, consigliere nazionale Asi, la proposta, attuale legge, è stata depositata presso la III Commissione Consiliare, che l'ha approvata e trasmessa al Consiglio per l'approvazione definitiva, avvenuta tra il tripudio del mondo dello sport presente alla seduta.
Occorre inoltre evidenziare l'impegno profuso dagli uffici regionali coordinati dalla Dott.ssa Rizzo, a cui vanno i nostri ringraziamenti, che assieme Tino Scopelliti, ha ascoltato con pazienza, i suggerimenti che venivano dal mondo sportivo. È stato il sostegno reciproco che ha portato a questo eccellentissimo risultato, che oggi tutela e riconosce la funzione sociale delle attività sportive e ricreative, promuovendole e valorizzandole a tutti i livelli.
“La soddisfazione – continua Sgromo – è immensa! Non solo la mia e del Coni, ma anche dello sport tutto e dei protagonisti che lo rendono unico, che ricevono finalmente le garanzie che gli sono dovute”.