Salute

Congresso medico scientifico "Attualità e prospettive in cardiologia interventistica"

Si conclude oggi il congresso medico “Attualità e prospettive in cardiologia interventistica” Nel pomeriggio sport e musica con l’evento “Cuori al parco”
CATANZARO - E’ proseguito anche ieri, con una straordinaria partecipazione di relatori e di pubblico, il congresso medico “Attualità e prospettive in cardiologia interventistica”, organizzato dal dottore Roberto Ceravolo in collaborazione con il reparto di Cardiologia Utic dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Nella sala conferenze dell’Università Teologica del capoluogo, si sono alternati decine di specialisti per parlare delle ultime frontiere in tema di opportunità terapeutiche finalizzate ad affrontare le patologie cardiologiche più diffuse. [MORE]

E c’è grande soddisfazione nel constatare che l’ospedale catanzarese è all’avanguardia. “A questa tre giorni – ha spiegato il dottore Ceravolo, responsabile dell’Emodinamica interventistica del “Pugliese-Ciaccio” – stanno partecipando professionisti arrivati da tutta Italia. Dal confronto abbiamo potuto notare come le attività che portiamo avanti nel nostro reparto sono in linea con quanto si fa negli altri centri specialistici. Anche comparando i numeri, si può evidenziare come riusciamo ad offrire prestazione qualitativamente e quantitativamente rilevanti”. Tra queste, l’impianto di stent riassorbibili, novità in tema di disostruzione delle artiere, del quale si è discusso in diverse relazioni. 

“L’inserimento dello stent tradizionale – è stato detto – comporta il trattamento della patologia coronarica ma il device permane per sempre adeso alla parete. L’uso di uno stent definito riassorbibile consente di liberare l’arteria occlusa, ma allo stesso tempo, dopo aver fatto il proprio lavoro scompare dopo 12/24 ore, mantenendo la funzione propria del vaso”. Dai relatori è stato sottolineato come questo sia il futuro dell’impiego della tecnologia nell’affrontare i problemi che riguardano le coronarie. “E noi questo futuro – ha sostenuto Ceravolo – lo stiamo già cavalcando visto che nella nostra struttura operiamo già con questa tecnica”.

Il congresso si concluderà questa mattina con altre sessioni di lavoro molto interessanti mentre un’appendice ludico- ricreativa è prevista nel pomeriggio al “Parco della Biodiversità”. Sarà infatti questa la location in cui andrà in scena “Cuori al parco”, una manifestazione che ha in programma diversi appuntamenti. Si comincia alle 18 con la corsa non competitiva intitolata “Mi muovo e sto bene”.

In collaborazione con la “Hobby Marathon”, lungo i viali dell’area verde, si snoderà una corsa non agonistica alla quale, tra gli altri, parteciperanno anche dei pazienti trattati e saranno coinvolti decine di bambini. Ai primi 600 che prenderanno parte all’iniziativa (l’appuntamento per le iscrizioni è previsto per le 17,15), saranno distribuite le magliette con il logo dell’evento. Spazio anche a una esercitazione teorico-pratica in cui sarà simulata una maxiemergenza grazie alla collaborazione del Corpo Militare dell'Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta. A concludere il tutto due concerti. Il primo è “Tangoo.

La musica del Cuore” con Luca Lucini alla chitarra e Mario Stefano Pietrodarchi al bandoneon, due musicisti di grande fama. A seguire una della band locali più apprezzate, i “Quarto B.R.A.” che faranno cantare i tanti presenti nell’anfiteatro del polmone verde della città.