Estero
Congo, c'è speranza: si tratta per la tregua
GOMA, 26 NOVEMBRE 2012 – È inarrestabile l’avanzata dei ribelli congolesi. Il Movimento 23 Marzo (M23) ha rifiutato con decisione la proposta del Presidente congolese Joseph Kabila che si dichiarava disposto a negoziare se, entro quarantotto ore (cioè entro domani) le forze dei ribelli avessero lasciato la città di Goma.
Le richieste dell’M23, esposte per bocca del leader politico del movimento, Jean-Marie Runiga, prevedono, oltre alla rinegoziazione di alcuni punti dell’accordo di pace del 2009, proposta dallo stesso Kabila, un dialogo inclusivo con la società civile, con l’opposizione e la diaspora su alcuni argomenti di carattere generale, fra cui il buon governo, i diritti umani e la democrazia.[MORE]
Tuttavia le due fazioni sembrerebbero, finalmente, aver trovato un punto d’incontro. È quanto riporta
l'agenzia Misna, secondo la quale il ministro della Difesa ugandese, Crispus Kiyonga, avrebbe dichiarato di essere l’attuale mediatore di una trattativa in corso fra i ribelli e il governo per porre fine alle violenze all’interno del Paese.
(foto www.tuttosport.com)
(fonte www.atlasweb.it; www.asca.it)
Elisa Lepone