Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Finalmente la Puglia si fa avamposto per la legalità. È di oggi difatti la notizia che vede la buona riuscita dell’operazione di polizia contro gli immobili di proprietà della mafia. Di boss proprietari di ville holliwoodiane non se ne poteva più. È stato il vertice dei sindaci pugliesi con i prefetti a dare un resoconto felice ai nuovi propositi di azione politica. Alla presenza di Mario Morcone, direttore dell’ Agenzia Nazionale per la gestione delle confische, del sottosegretario all’interno Alfredo Mantovano e del Governatore delle Puglie, Nichi Vendola. [MORE]“
Togliere il portafoglio ai clan” , a detta di Vendola, è stata un’enorme vittoria. E non si tratta solo di complessi residenziali ma anche di liquidi e somme d’incerta provenienza. Pare ovvio, adesso, che il secondo passo dell’azione sia la rapida destinazione d’uso. Insomma, che se ne fa di tutto questo bene? Ce lo spiega in due parole lo stesso Mantovano, il cui operato Vendola non ha disconosciuto di certificare con entusiaste parole di compiacimento : “dare alle stesse forze di polizia e all’autorità giudiziaria quanto si è sottratto alla criminalità”. E se questo vale per i grandi patrimoni gestibili, per i rimanenti, vorrà dire che ci si servirà dei fondi comunitari per la ristrutturazione dei beni confiscati ( tale procedura prende il nome di “Pon-sicurezza” , la cui scadenza di fruizione è prevista per il 2013). Rendere sabbioso il terreno delle attività fuorilegge è un impulso per fortificare la nazione tutta, per la messa in sicurezza: a questo proposito, si guarderà alla nascita delle Agenzie gestione confische non solo a Bari ma anche a Palermo, Milano, Napoli. A Reggio Calabria e Roma già son esistenti e sono uffici del prefetto Morcone, presente al vertice di Bari tenutosi stamani in Regione.
Autore
