Confezioni di Sale Siciliano ritirato. Le indicazioni del produttore Italkali

CATANIA, 11 GENNAIO 2015 – Alcune confezioni di sale << Sale di Sicilia Iodio più FINO>> proveniente dai lotti RL 21064344 - RL 21064345 - RL 21064328 - RL 21064346 - RL 21064353 - RL 21064323 - RL 22064344 - PL 11094351 sono state ritirate a scopo precauzionale dalla società produttrice Italkali S.p.A a causa di un contenuto di piombo superiore ai limiti di legge che avrebbe riscontrato l’ARPA del Lazio nel cartoncino con cui sono fatti i pacchetti.

La notizia è rimbalzata sulla rete, in alcuni casi in modo errato, lasciando intendere che fosse il contenuto del pacchetto ad esser stato contaminato. Ciò ha scatenato la preoccupazione degli internauti, rischiando che si originasse un vero e proprio boicottaggio dell’alimento distribuito dalla ditta siciliana.
La Italkali S.p.A., preoccupata da tali illazioni e per correttezza, ha pubblicato sul sito un comunicato nel quale spiega la propria versione dei fatti.

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L’ARPA Lazio, avrebbe riscontrato un’anomalia nei dati del piombo nel cartoncino di alcune scatole <<Sale di Sicilia Iodio più FINO>> distribuito da COOP. Pur essendo il rischio per la salute pari a zero, secondo quanto dichiarato da Italkali, ha provveduto al ritiro dei supermercati delle confezioni di quello specifico prodotto provenienti da quei lotti solo a scopo precauzionale.

Inoltre, ha provveduto a fare delle controanalisi sul cartoncino i cui risultati risulterebbero regolari. Il cartone proverrebbe dalla principale cartiera italiana, seconda in Europa nella produzione di materiali da imballaggio.
L’impresa consiglia di restituire le confezioni di <<Sale di Sicilia Iodio più FINO>> appartenenti i lotti indicati alla COOP e di non consumarlo. Nel caso fosse stato già consumato in parte, il produttore ha dichiarato che non ci sono rischi per la salute ma, a scopo precauzionale, è meglio restituirlo alla COOP.

NON sono coinvolte le confezioni di <<Sale di Sicilia Normale>>, << Sale di Sicilia Iodio più GROSSO>> anche se appartenenti a quel lotto e gli altri prodotti della Italkali venduti con un altro nome.

Nel caso si avesse buttato lo scatolo, l’impresa ha chiarito che si può consumare senza problemi se non acquistato alla COOP o se acquistato alla COOP nel Nord Est prima di Dicembre 2014.
Ha tenuto a precisare che i sistemi informativi interni, in base al numero di cartoncino, è riuscito ad identificare con esattezza il limitato numero di confezioni realizzate con quel cartoncino.

I controlli alimentari sono importanti e ce ne accorgiamo solo quando vengono prese delle misure preventive come questa. Migliaia di controlli sono in atto ogni giorno per farci mangiare serenamente. Quando leggiamo queste notizie non dobbiamo fare l’errore di farci prendere dal panico. Basta attenersi alla istruzioni fornite.

Fonte foto: Sito Italkali