Cronaca

Condizioni del consigliere Musy ancora critiche

TORINO, 22 MARZO 2012- "Resta in pericolo di vita Alberto Musy, il consigliere comunale dell'Udc ferito ieri in un agguato", così ha dichiarato Mario Illengo, il responsabile della Neurorianimazione dove il consigliere comunale dell'Udc è ricoverato da ieri in prognosi riservata. Mario Illengo ha proseguito sostenendo che, "Non si esclude alcuna evoluzione né in meglio né in peggio, quindi se mi si chiede se il paziente è in pericolo di vita la risposta e' si. Qualsiasi ipotesi sulla prognosi è aleatoria e l'evoluzione del quadro clinico richiede alcuni giorni per dare indicazioni più precise".

Nel'ultimo bollettino diffuso dai sanitari afferma che le condizioni neurologiche di Musy "permangono stabili nella loro gravita', confermata dagli accertamenti strumentali, tac e tac spirale eseguiti questa mattina". Si prosegue nella stabilizzazione dei parametri vitali cardiorespiratori che al momento mantengono valori normali grazie al supporto farmacologico per il circolo e alla ventilazione meccanica. Il paziente e' in coma farmacologico".

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Musy, è in coma farmacologico da ieri, quando era stato sottoposto ad un lungo intervento chirurgico durato 4 ore, effettuato per assorbire un ematoma subdurale acuto in testa che premeva sull'encefalo, e per estrarre uno dei due proiettili che lo hanno raggiunto durante l'aggressione.

Nel mentre, procedono gl'interrogativi in Questura a Torino da parte degl'inquirenti. Ascoltati la moglie, i familiari, i vicini di casa e i colleghi di lavoro di Musy. Inoltre, si prosegue a visionare i filmati delle telecamere della zona, a raccogliere testimonianze. Molti testimoni concordano sul fatto di aver notato un uomo con il casco sia prima che dopo l'agguato camminare per strada a quasi un chilometro di distanza dall'abitazione di Musy. Ciò sembrerebbe essere avvalorato da alcune immagini delle telecamere dei locali vicino all'abitazione di Musi, al civico 35 di via Barbaroux. Le immagini mostrerebbero un uomo che cammina con il casco integrale, un soprabito scuro e un piccolo pacco in mano. Gli inquirenti, hanno dichiarato che le indigini proseguono a tutto campo.

Intanto, c'è sgomento nel mondo politico, per Cancellieri, "Nessun elemento per capire la matrice". Secondo Manganelli, "Episodio inquietante".

(Fonte: Adnkronos)

Rosy Merola