Economia

Concorso Banca d'Italia: 85mila domande per 30 posti

ROMA, 2 LUGLIO – Quasi 85.000 domande per trenta posti, praticamente oltre duemila candidati per ogni posto in palio. Sono queste le cifre del concorso per l’assunzione di 30 nuovi impiegati della Banca d’Italia, finalizzato alla ricerca dei profili che dovranno soddisfare il fabbisogno di tale personale che si registrerà nel 2018. [MORE]

Palazzo Koch ha dunque comunicato il passaggio successivo: dopo aver effettuato la preselezione dei titoli, sono stati ammessi alla prova scritta 8.140 candidati, circa un decimo di quelli iniziali, ovvero tutti quelli che avevano fatto registrare il punteggio massimo. Il requisito minimo richiesto per fare domanda era il solo possesso di un diploma, ma al vero e proprio concorso potranno accedere soltanto candidati laureati o con una maturità ottenuta con il massimo dei voti.

A via Nazionale quindi il possibile boom di domande era stato probabilmente già previsto, dal momento che nel bando del 20 aprile era inserita la possibilità di una prima scrematura dei candidati nel caso in cui fossero pervenute più di tremila richieste di partecipazione. Mediante la prova scritta e le cento domande a risposta multipla verranno poi selezionati 300 concorrenti, ma per entrare nella graduatoria finale sarà necessario affrontare anche un colloquio orale.

A fare gola a tanti sono 30 posti da vice-assistente, primo gradino della carriera presso la banca centrale: il profilo amministrativo tracciato nel bando di gara prevede mansioni esecutive come sportello, classificazione, archiviazione e protocollo di documenti. C’è comunque la possibilità che i posti vengano raddoppiati, accorpando il concorso a quello per il prossimo turnover che dovrebbe verificarsi tra due anni.

 

Francesco Gagliardi

 

Foto: ilcorsivoquotidiano.net