Cronaca
Concordia, scade domani l'ultimatum di Domnica a Schettino: "Hai una settimana per dire la verità"
ISOLA DEL GIGLIO, 29 SETTEMBRE 2014 – Restano meno di ventiquattr’ore a Francesco Schettino per raccontare ciò che è veramente accaduto la notte del naufragio della Costa Concordia, almeno secondo l’ultimatum lanciato da Domnica Cemortan.
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L’ultimatum su Facebook
Lo scorso 23 Settembre, la moldava ha lanciato a Francesco Schettino un ultimatum dal suo profilo Facebook. L’hostess moldava, che sulla Costa Concordia aveva il compito di accogliere i turisti russi, ha scritto in inglese sul suo profilo Facebook: “Francesco Schettino, ti concedo solo un’altra settimana per dire la verità su quanto accaduto immediatamente dopo aver dato l’annuncio di abbandono della nave. Una settimana!”
Secondo il settimanale Oggi, gli eventi ai quali fa riferimento la hostess sarebbero quelli seguenti l’annuncio di abbandono della nave Schettino, quando l’allora capitano della Concordia sarebbe salito al ponte 11 per controllare la dritta della nave insieme a Ciro Onorato, maitre della Concordia, e a Domnica. «Il comandante –ha dichiarato la Cemortan– dice che doveva controllare il lato a dritta della nave, quello verso l’isola. Perché non si fece accompagnare da altri ufficiali o sottufficiali? Perché chiese di seguirlo solo a me, che mi occupavo di accogliere gli ospiti russi e Ciro Onorato, il maitre, che a bordo si occupava di ristorazione? Cosa potevamo capire noi delle condizioni della nave?».
In arrivo nuove rivelazioni
Dopo il polverone causato dal recente trasferimento del comandante De Falco, Domnica Cemortan annuncia nuove e scottanti rivelazioni su quanto è veramente accaduto la notte del naufragio. L’hostess moldava, che ha recentemente ammesso di aver avuto una relazione con l’allora comandante della nave, sta raccogliendo i ricordi della tragica notte del 13 Gennaio 2014 in un libro, la cui stesura è stata annunciata nel corso di una conferenza stampa convocata da in Moldavia lo scorso anno proprio dalla Cemortan.
(foto www.facebook.com)
Elisa Lepone