Cronaca
Conclave, avvenuta la prima fumata: è nera
ROMA, 12 MARZO 2013 - Alle ore 19.42 è avvenuta la prima, attesissima fumata del Conclave: il fumo uscito dalla Cappella Sistina è di colore nero, pertanto, ancora, non è stata presa una decisione sul nome del prossimo Papa. Fin dalle ore 17.31 i Cardinali sono stati lasciati da soli dopo il giuramento e l' "extra omnes”, ovvero il "tutti fuori" pronunciato da Monsignor Guido Marini, che ha dato inizio al Conclave.
La prima fumata nera era stata preannunciata da alcuni Cardinali, come Lopez Rodriguez di Santo Domingo, che aveva considerato, prima di entrare a San Pietro: «Secondo me non ci siamo ancora sul nome, penso che vi siano ancora tante cose in sospeso».
Anche Padre Federico Lombardi, portavoce del Vaticano, aveva anticipato ieri: «Domani c'è da aspettarsi la fumata nera. La prima votazione in Conclave difficilmente ha esito positivo. Nel 2005 la fumata arrivò tardi, alle 20,04, ed era nera. Come tutti ricordiamo».[MORE]
La credenza popolare riguardo alla fumata è che, se essa è bianca alla prima votazione, il Papa eletto rappresenterà una breve transizione. Se la decisione, invece, viene presa dal secondo spoglio delle schede in poi, il Pontefice dovrebbe rimanere in carica a lungo.
I bookmakers ed i vaticanisti hanno sostenuto, nei giorni scorsi, che qualora la prima fumata fosse stata bianca, il mondo avrebbe visto il Cardinale Angelo Scola affacciarsi da San Pietro. Sulla base di queste previsioni, calano dunque le quotazioni del Arcivescovo di Milano e degli altri favoriti.
La prossima fumata avverrà domani mattina, a seguito di una o due votazioni, il tutto dipende dall'eventuale elezione del Papa.
(Foto da agi.it)
Alessia Malachiti e Katia Portovenero