Conclave 2025: i Papabili dopo Papa Francesco. Tempi, procedure e nomi in corsa
Addio a Papa Francesco: si apre il cammino verso il Conclave. Tempi e procedure
CITTÀ DEL VATICANO – La Chiesa cattolica piange la scomparsa di Papa Francesco, il Pontefice della misericordia, morto il Lunedì dell’Angelo a causa di un ictus. Le sue ultime parole, rivolte al mondo, sono state: “Offro la mia sofferenza per la pace”, un commiato toccante che rispecchia la sua visione di una Chiesa vicina agli ultimi e impegnata nella fratellanza globale.
Quando si terrà il Conclave: le date possibili
Secondo quanto stabilito dalla Costituzione Apostolica Universi Dominici Gregis, i funerali del Pontefice si svolgeranno tra il quarto e il sesto giorno dopo la morte, presumibilmente tra il 25 e il 27 aprile. A seguire, inizieranno i preparativi per il Conclave, il solenne incontro dei cardinali chiamati a eleggere il nuovo Vescovo di Roma.
L’inizio del Conclave verrà fissato ufficialmente nei prossimi giorni, ma le prime ipotesi indicano una finestra temporale tra il 6 e il 10 maggio, in base ai tempi di arrivo dei cardinali a Roma.
I cardinali papabili per il dopo Francesco: le ipotesi e tutti i nomi dall'Italia e dal mondo
di Gian Guido Vecchi
Le figure di cui si parla in vista del prossimo Conclave: nei loro profili le sfide a guerre, denutrizione, discriminazioni dei migranti. Ma anche istanze più conservatrici. Tre italiani, tutti con grande esperienza all’estero e provate capacità di mediazione nelle aree più critiche del pianeta, e gli altri nove cardinali dal mondo ritenuti più vicini al soglio pontificio.
ITALIA
Pietro Parolin: il diplomatico che ha fatto pace con la Cina
Matteo Zuppi: da Sant’Egidio alla guida della Cei passando per Kiev e Mosca
Pierbattista Pizzaballa: il patriarca di Gerusalemme che parla a ebrei e palestinesi
CONGO
Fridolin Ambongo Besungu: il pastore d’anime di Kinshasa contro l’apertura alle coppie omosex
USA
Blase Joseph Cupich: la sfida a Trump
Joseph William Tobin: «Non permettiamo le deportazioni di massa di bimbi e famiglie»
UNGHERIA
Péter Erdö: l'arcivescovo di Budapest candidato dei conservatori
SVEZIA
Anders Arborelius: il carmelitano venuto dal Paese più secolarizzato d’Europa
FRANCIA
Jean-Marc Aveline: Il teologo di Marsiglia nato in un’oasi del Sahara algerino
FILIPPINE
Luis Antonio Gokim Tagle: Papa Francesco gli ha confidato: è l’Asia il futuro della Chiesa
COREA DEL SUD
Lazzaro You Heung-sik: il focolarino che ha provato a far dialogare le due Coree
SPAGNA
Juan José Omella Omella: il missionario impegnato contro la fame
Un momento storico per la Chiesa
Questo Conclave si preannuncia particolarmente delicato. Dopo un pontificato lungo e segnato da una forte impronta pastorale, i cardinali si troveranno davanti a una scelta che potrà rafforzare il cammino di rinnovamento avviato da Francesco o segnare un ritorno a posizioni più tradizionaliste.
Parole chiave per il futuro: misericordia, dialogo, riforma
Papa Francesco ha lasciato un’eredità fatta di gesti simbolici, aperture coraggiose e una visione sinodale della Chiesa. Il successore sarà chiamato a confrontarsi con sfide epocali: il rapporto con le nuove generazioni, la crisi delle vocazioni, la digitalizzazione e il ruolo della Chiesa nella geopolitica globale.
In aggiornamento
