Concerto Negrita a Rende, Ruggero Pegna "La direzione del lavoro di Cosenza affermazioni gravi"

“La direzione del lavoro di Cosenza ha fatto affermazioni gravi e infondate”
Cosenza 26 luglio 2012 - Continua la querelle tra la Direzione Territoriale del Lavoro di Cosenza e il promoter Ruggero Pegna, amministratore e direttore tecnico-artistico della Show Net srl. Dopo alcuni sopralluoghi effettuati durante l’allestimento del concerto dei Negrita a Rende dello scorso 3 luglio, tale ufficio aveva diramato un comunicato con cui affermava di aver individuato ben 20 lavoratori in nero e 18 irregolari.

A stretto giro arrivava la smentita di Ruggero Pegna, che dichiarava infondato e puramente propagandistico tale comunicato, manifestando stupore e perplessità per aver dovuto apprendere la notizia dalla stampa e non da un regolare verbale di accertamento. Pegna, in tale occasione, concludeva promettendo denunce per tutti i reati ravvisabili in tale comportamento. A quanto pare, tale intenzione avrà un seguito reale.

A distanza di oltre venti giorni dall’evento, infatti, Pegna comunica di aver avuto notificato tale verbale, dichiarando quanto segue: “Finalmente ho avuto modo di leggere, insieme ai miei legali e consulenti competenti, quanto realmente contestato, rimanendo stupefatto per le gravissime e, oggi posso confermare, chiaramente infondate e frettolose affermazioni della Direzione Territoriale del Lavoro di Cosenza, preoccupata di fare comunicati piuttosto che verificare quanto dovuto nei tempi necessari, innanzitutto con gli accessi d’obbligo presso le aziende sanzionate. Alla Show Net, in realtà, si contestano 13 lavoratori irregolari con una multa di ben 24.000 euro circa, indicandoli nei componenti del servizio d’ordine e in due ragazzi che collaboravano al servizio bar. [MORE]

Alla luce di tale verbale, è evidente che si sgonfia completamente ogni contestazione, in quanto il servizio di steward, effettuato dai ragazzi individuati con tale mansione, è stato affidato secondo mia consuetudine alla Chronos srl di Catanzaro, come risulta da regolare fattura emessa dalla stessa il 3 luglio, mentre i due ragazzi indicati come collaboratori all’allestimento del camerino, in effetti, sono abituali collaboratori del noto locale B Side sito di fronte allo stadio che, autonomamente e con regolare licenza comunale, ha gestito direttamente il servizio ristoro al pubblico la sera del concerto. La Chronos srl, agenzia specializzata per la fornitura di hostess e steward a qualsiasi tipo di eventi, peraltro, mi ha confermato l’assoluta regolarità dei suo personale.”.

Pegna chiude rincarando la dose: “Chi dice di lavorare a tutela dei lavoratori deve, innanzitutto, avere rispetto per il lavoro e per chi ha la capacità di crearlo. E’ gravissimo che uffici di tale rilevanza si preoccupino di diramare comunicati ancor prima dell’accertamento dei fatti. Agiremo senza indugio per l’ovvio annullamento del verbale e per il risarcimento di ogni danno morale, materiale e d’immagine. Per chi lavora come me da quasi trent’anni nella produzione di cultura, divertimento e lavoro, nel rispetto delle leggi, dei lavoratori e del pubblico, ponendosi anche l’obiettivo di migliorare l’intero settore, si è trattato di un episodio spiacevole che, certamente, non fa bene all’intera Calabria o, perlomeno, a quella che intraprende e produce tra difficoltà di ogni tipo.”.