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Concerto di Natale per la Fondazione Ambrosoli

COMO, 19 NOVEMBRE 2013 - Saranno le voci bianche del Coro Clairière del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano ad animare “Stella Splendens”, il concerto di Natale organizzato dalla Fondazione Dr. Ambrosoli Memorial Hospital Kalongo - Uganda Onlus, che si terrà domenica primo dicembre alle ore 16.00 nella splendida Basilica di San Fedele a Como.

Il ricavato delle offerte sarà destinato all’Ospedale Dr. Ambrosoli Memorial Hospital Kalongo (nord Uganda). “Stella Splendens” è uno dei canti liturgici medioevali contenuti nel “Llibre Vermell de Montserrat” (manoscritto redatto alla fine del XIV secolo dai monaci dell’abbazia di Montserrat in Spagna) che verranno eseguiti dal Coro Clairière accompagnato da Alessandro Passuello all’organo, Alessandra Aitini al flauto e Giovanna Di Lecce all’arpa.

Durante il concerto, oltre ai canti medioevali e ai tradizionali canti natalizi, verranno interpretati inni dedicati a Maria, per celebrare la grandezza del mistero della maternità.

La maternità e il ruolo della donna-madre sono stati al centro dei progetti e degli eventi organizzati quest’anno dalla Fondazione Ambrosoli, seguendo la strada tracciata da padre Giuseppe Ambrosoli, missionario comboniano e fondatore dell’Ospedale e della scuola di ostetricia di Kalongo, negli anni Cinquanta. Per padre Giuseppe, infatti, l’unico modo per affrontare concretamente il grande problema della mortalità materna e neonatale africana era puntare sulla formazione qualificata. Fu per questo che nel 1959 creò la scuola di ostetricia "St. Mary's Midwifery School", struttura di eccellenza che punta sulla formazione qualificata quale fattore primario, per dare alle future generazioni la possibilità di un futuro autonomo anche in campo sanitario.

Dalla sua nascita a oggi la St. Mary's Midwifery School ha qualificato 1276 ostetriche, richieste non solo nelle strutture ugandesi, ma anche in quelle di Tanzania, Kenia, Sudan, Congo e altri paesi dell'Africa sub sahariana.

Il Coro di voci bianche Clairière del Conservatorio della Svizzera italiana abbina all’impegno costante a favore dei giovani la continua esplorazione dei repertori e un ideale artistico perseguito con dedizione e gratificato da successi e riconoscimenti internazionali. Il suo repertorio spazia dal gregoriano alla polifonia tardo-medievale fino ad abbracciare le istanze moderniste e i generi di contaminazione dei secoli XX e XXI.

Può vantare collaborazioni con Claudio Abbado (Te Deum di Hector Berlioz, Bologna, 2008), Marc Andreae (I Pianeti di Gustav Holst, Lugano, 2007), Martha Argerich (Progetto Martha Argerich, Lugano, 2007), Giorgio Bernasconi (Novecento e Presente, 2002-2008), José Carreras e Giuliana Castellani (Grandi Voci per il cuore, Lugano e Milano, 2011), René Clemencic (Festival Internazionale della Musica MITO, Milano, 2009), Diego Fasolis (Matthäus-Passion di J.S. Bach, Lugano, 2011), Rick Wakeman & Guy Protheroe (Estival Jazz, Lugano, 2009) e la Maîtrise di Radio France (Parigi, 2013). Si è esibito nel Duomo di Milano (2009), nella Basilica di San Pietro a Roma (2004), nella Basilica di San Francesco ad Assisi (2008), a Betlemme nella Basilica della Natività durante la Messa di Natale (2012) e per Papa Giovanni Paolo II.

Con Roberto Piumini ha realizzato due progetti editoriali, i libri-CD Canta Natale (Istituto Geografico De Agostini, 2009) e Il coro e la voce (Milano, 2006), che vanno ad aggiungersi alle registrazioni discografiche e radiofoniche per la Radiotelevisione Svizzera SRG SSR idée suisse (Rete2).
Nelle fila del Coro Clairière sono state formate circa 300 voci in 13 anni di attività. È diretto da Brunella Clerici.

La direttrice del coro, Brunella Clerici, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano conseguendo i diplomi di Musica Corale e Direzione di Coro con il M° Bernardino Streito, composizione con il M° Niccolò Castiglioni, Pianoforte con il M.° Vittorio De Col. Dal 1999 svolge attività didattica e di direzione corale presso il Conservatorio della Svizzera italiana all’interno della Scuola di Musica e della Scuola Universitaria. Nel marzo 2012 ha ricevuto una “Distinction” da parte dell’Ordre des Palmes Académiques per la promozione della cultura francese in Ticino.

Notizia segnalata da Elena Ghielmetti - Ellecistudio
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