Cultura e Spettacolo

Con gli occhi di Emily di Sabrina Ferri

Con gli occhi di Emily è il romanzo d’esordio di Sabrina Ferri, giornalista e scrittrice romana, edito da 0111. Emily è una sedicenne che senza accorgersene si ritrova nell’abisso profondo di una malattia, l’anoressia. Già leggendo le prime pagine si ha come l’impressione di vederla per davvero con i suoi grandi occhi neri e capelli color dell’oro e di vivere le stesse sofferenze della giovane ragazza: un mondo fatto di conflitti familiari (l’odio per la madre), di amicizie, di amori e di tormenti interiori.
Il romanzo si snoda in quattro parti ben distinte che rappresentano quattro momenti diversi della vita della ragazza: marzo, settembre, novembre e dicembre.

La malattia e gli episodi di autolesionismo l’hanno costretta al ricovero forzato in una clinica neuropsichiatrica infantile alle spalle del Colosseo, la Casa dei matti, così la chiama Emily. Il posto in cui punizioni e castighi sono all’ordine del giorno. La direttrice, la “regina dei matti”, Alessandra Bignetti, ha dato vita al centro dopo il suicidio del fratello schizofrenico. L’unica speranza per resistere e provare a guarire è scrivere su un diario segreto la vita nella casa, e parlare con Matilda, in realtà la parte razionale di Emily.

La malattia viene vissuta come un dramma e l’unica via d’uscita per la libertà è il raggiungimento di quei 40 chilogrammi. La soglia di peso sotto la quale Emily non sarebbe mai più potuta scendere. Una volta fuori dalla casa il mondo l’attende, ma il terrore di poter ricadere nell’abisso della malattia, quindi di tornare nella clinica è sempre in agguato.

Poi il coraggio di ricominciare tutto da capo. La rinascita. Una nuova scuola, nuove amicizie. In questa fase Emily comincia a fare i conti con il mondo lì fuori. Conosce Giovanna e Anna, due ragazze apparentemente distanti tra loro. Poi la riconciliazione con la madre che ha sempre odiato e che la malattia ha allontanato ancora di più.

Infine Goccia. Un giovane militare siciliano venuto a Roma che riuscirà a liberarla da un passato oscuro quando una notte di dicembre, prima delle vacanze natalizie, si ritroveranno abbracciati sotto un manto di stelle.

È un romanzo in cui il tema dell’anoressia viene trattato con un linguaggio semplice attraverso vissuti quotidiani alla portata di tutti. Il messaggio di Emily appare chiaro: nella vita proprio quando tutto sembra essere finito ecco che una luce nel buio si accende. Emily porta con sé un messaggio di speranza, tutti possono uscire da quel tunnel che è l’anoressia, malattia di cui si parla ancora troppo poco.

“L'amore è quella cosa che capita quando due persone stanno bene insieme, quella cosa che ti fa palpitare il cuore, quella cosa per cui esiste una persona e il resto del mondo è soltanto un contorno sfocato. L'amore è gioia, è il respiro corto di un momento, è un bacio rapito, è l'infinito nel finito”.[MORE]


Rossana Palazzo