Politica

Comune di Sellia Marina (CZ), il PD tuona: "Maggioranza non rispetta legge Delrio"

SELLIA MARINA (CZ), 10 FEBBRAIO 2016 – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa diramato dal Partito Democratico di Sellia Marina, nel quale viene evidenziato come, ad oggi, l’attuale amministrazione cittadina non sia in linea con le direttive dettata dalla legge Delrio. Di seguito il comunicato. [MORE]

“In seguito alla sentenza n° 406 del 03/02/2016 del Consiglio di Stato sul rispetto delle quote rosa – apre il comunicato del PD – riteniamo che sia necessario metter mano anche alla Giunta Comunale di Sellia Marina affinché venga rispettata la legge Delrio la quale recita: ‘nelle giunte e nei Comuni con popolazione superiore ai 3000 abitanti nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%’. Come più volte da noi ribadito questa disposizione legislativa viene disattesa in quanto la giunta Mauro con l’esclusione del Sindaco è composta da una sola donna. Sin dall’insediamento del giugno 2014 abbiamo fatto presente tale illegalità.

Durante l’insediamento – prosegue la nota stampa – il Sindaco Mauro affermava che il mandato esplorativo aveva avuto esito negativo da 3 consiglieri donne le quali non davano la loro disponibilità con motivazioni alquanto dubbie, che permettevano allo stesso tempo di rispettare gli accordi preelettorali tra i gruppi che compongono l’attuale maggioranza ed eludere la legge Delrio. Puntualizziamo che attualmente una di queste Consigliere ha la delega alle pari opportunità; inoltre due di esse rappresentano le prime due elette rispettivamente con 226 e 225 preferenze indirizzando in modo deciso la competizione elettorale a favore della lista vincente.

Proprio tale motivazione dubbia, data dal Sindaco del comune di Montalto Uffugo, ha portato il 3 febbraio 2016 alla sentenza del Consiglio di Stato la quale rigettava il ricorso dello stesso comune. Tale sentenza è molto importante sia sotto l’aspetto giuridico che politico, in quanto dà ampie delucidazioni in merito all’adeguatezza delle indagini che i Sindaci sono tenuti ad effettuare prima di scartare il problema della parità di genere con pretesti o espedienti che risultano dubbi. Le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, nonché le discriminazioni e le violenze cui sono state e sono ancora soggette in tutto il mondo non devono essere solo ricordate nella giornata dell’8 marzo e disattese nei fatti quotidiani ma dimostrate partendo dal rispetto delle leggi, siano esse corrette o meno. Siamo il paese natale di Giuditta Levato – conclude il comunicato del PD – donna martire uccisa per la conquista dei diritti, e ciò non deve essere una commemorazione di piazza ma una guida nel rispetto della figura femminile.”

Pd Sellia Marina

Il Segretario
Fabrizio Cassala