Comunali di Roma, Berlusconi: "Nè Meloni né Marchini possono sperare di andare al ballottaggio"

giovedì 24 marzo, 2016

ROMA, 24 MARZO 2016 – Si fa sempre più caldo il clima per le prossime elezioni capitoline, che permetteranno ai cittadini romani di scegliere il prossimo primo cittadino della Capitale.[MORE]

«I dati di partenza su Giorgia Meloni e Alfio Marchini sono chiari, nessuno dei due può sperare minimamente di andare al ballottaggio». Ne è convinto Silvio Berlusconi, che ha ripetuto le sue convinzioni nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella giornata di ieri. «Per avere in Italia un governo che sappia governare c’è una sola possibilità: che il centrodestra vinca al primo turno alle elezioni superando il 40%» ha proseguito il leader di Forza Italia, che auspica la realizzazioni di «un grande partito di centro» al fine di «sottrarre l’Italia al Pd renziano e al M5s».

Sembra fermo e sicuro anche Guido Bertolaso che, nel corso della conferenza stampa, ha dichiarato: «I miei sondaggi, ovvero i contatti con i romani, sono positivi. Giro in bici o con la mia utilitaria e nessuno mi ha menato o insultato». L’ex capo della protezione civile propenderebbe per «anticipare il più possibile la data delle elezioni in modo tale da iniziare subito a lavorare, a tripli turni, durante i mesi estivi quando il traffico è meno intenso, sulle opere più urgenti: le strade, la pulizia e il tpl». Non sembra intenzionato quindi ad arrendersi il candidato a sindaco di Roma, che ne corso di un’intervista a Panorama ha dichiarato: «Quelli come Matteo Salvini e Giorgia Meloni hanno invece un unico obiettivo: risolvere il problema personale della loro carriera politica, presente e futura. Pur di riuscirci, producono le capriole più strane, come hanno fatto con me. Ma io non torno indietro».

(foto news.leonardo.it)

Elisa Lepone

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