Politica
Comunali Aosta, Salvini a sostegno di Spelgatti cavalca la questione dell'autonomia
AOSTA, 4 MAGGIO 2015 – C'è stata la presenza del Segretario Federale leghista in persona, Matteo Salvini, a dare man forte alla candidatura leghista di Nicoletta Spelgatti e Andrea Manfrin, candidati a sindaco e vicesindaco per la Lega Nord ad Aosta. Il partito è precipitato negli anni dall'11% al 3%. Il solito Salvini parte subito all'attacco, miscelando 'sapientemente' politica nazionale e locale: “Il muro di Berlino è caduto, figuratevi se non cadrà il muro dei finti autonomisti valdostani. Se il 10 maggio faremo il miracolo, se cadrà la loro roccaforte, saranno dolori”.
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E ancora: “Il governo Renzi ci sta trascinando in un futuro fatto di precariato e di paura. Quelli sono i politici peggiori, quelli che ti comprano per 80 euro. Parlate con la gente di Aosta, andate casa per casa, campanile per campanile, negozio per negozio. Non siete mezzo milione, siete 30mila, potete riuscire ad arrivare a tutti e troverete chi come voi non vuole una Aosta più viva, più sicura, partecipata, a misura di famiglia”.
La parola poi passa a Spelgatti: “L'Union ha smesso di parlare di autonomia, ne ha perso i contenuti. È giunto il momento per noi di passare all'attacco, di lottare. È il momento di rialzare la testa e lottare per i nostri ideali. Il cambiamento non può passare attraverso chi ha governato in questi ultimi trent'anni”. Si aggiungono a queste le parole di Manfrin: “I partiti autonomisti locali hanno dimostrato che l'unico collante che hanno con il PD è il desiderio della poltrona. Questo è il momento in cui le cose possono essere cambiate”.
Foto: aostasera.it
Dino Buonaiuto