"Compagni, dove siamo?": bufera per l'assenza del simbolo di Sel in Puglia

BARI, 09 FEBBRAIO 2015 - Dopo le dimissioni di massa della segreteria leccese di Sel, ora è il sindaco di Molfetta (in provincia di Bari) a chiedersi come mai il simbolo di Sel non compaia tra i contendenti per le prossime elezioni amministrative.

Nell'incontro che Vendola ha voluto a Milano, il sindaco si chiede: "Io sono stupita, amareggiata, come cittadina pugliese mi sento molto disorientata: dove siamo?". La discussione era già partita dai social network, nei profili e nelle pagine degli esponenti pugliesi di Sel, senza portare grandi risultati.[MORE] 

Il movimento per Stefàno

Al posto del simbolo di Sinistra Ecologia e Libertà, Vendola punterebbe a una lista civica in favore di Dario Stefàno, che ha gareggiato per le primarie del centrosinistra in Puglia e che oggi è assessore regionale in Puglia. I detrattori temono che la scelta possa destabilizzare il partito, negando di fatto un'identità che Sel si è costruita in dieci anni.

"Non sciolgo Sel, ma propongo un nuovo coordinamento di sinistra" aveva spiegato Vendola al termine dell'Human Factor e i fedelissimi sembrano essere d'accordo. L'idea non è quella di eliminare completamente l'esperienza politica di Sel, ma di cercare di trovare un punto di incontro con le altre realtà della sinistra radicale.

In quest'ottica, le elezioni amministrative possono diventare un banco di prova importante, per la Puglia e non solo.

(Foto tribunaitalia.it)

Annarita Faggioni