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COMO, 31 AGOSTO - La notte tra l’8 e il 9 Agosto due turiste italiane sarebbero state stuprate sulla spiaggia di Menaggio sul lago di Como.
Le due ragazze, entrambe 17enni, avrebbero conosciuto quattro ragazzi in un locale di Menaggio con cui avrebbero bevuto e ballato. Successivamente i sei si sarebbero allontanatI dal locale e i quattro uomini avrebbero violentato le due turiste.
Una delle due giovani la mattina seguente ha sporto denuncia ai Carabinieri ed è stata, quindi, aperta un’indagine.
Tre dei quattro uomini sono stati fermati dai Carabinieri. Si tratta di due stranieri di età intorno ai venti anni, un marocchino ed un albanese, entrambi con regolare permesso di soggiorno e di un 22enne valtellinese, N. P., di mestiere barista, che si era da poco procurato un passaporto, forse pensando alla fuga. Il quarto ricercato, un moldavo, anche lui con un’età intorno ai venti anni e regolare permesso di soggiorno, è ancora in fuga.
Gli aggressori lavorano tutti quanti nel settore della ristorazione e dell’intrattenimento sul lago di Como.
Al momento i tre uomini catturati sono in carcere, l’eventuale convalida del fermo si avrà lunedì. Il pubblico ministero Massimo Astori della Procura di Como, guidata da Nicola Piacente, ha chiesto, inoltre, la custodia cautelare in carcere. Il gip, dunque, dovrà decidere anche su questo.
Deve essere chiarita la dinamica dell’accaduto e se tutti e quattro abbiano preso attivamente parte alle violenze oppure abbiano solamente favorito le azioni violente degli altri.
In ogni caso, hanno spiegato i Carabinieri, "in considerazione della delicatezza della vicenda e della necessità di definirne compiutamente i contorni, le indagini proseguiranno nel massimo riserbo".
Fonte immagine: lastampa.it
Fabio Di Paolo
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