Cronaca

Como, accoltella la moglie e poi tenta di suicidarsi. Ripeteva: "Spero che il Signore guardi giù"

COMO, 18 FEBBRAIO- Da giorni il pensionato settantaseienne A. M. raccontava ai vicini di sentirsi oppresso e angosciato, mentre ad un amico avrebbe detto: “Speriamo che il Signore guardi giù”.[MORE]


Una frase inizialmente con poco senso, ma forse spiegata dal gesto compiuto ieri nel tardo pomeriggio, in cui avrebbe ucciso la moglie settantaquattrenne A., forse malata di depressione, con un coltello da cucina.
Poi, con l’intenzione di suicidarsi, si sarebbe provocato delle ferite all’addome e al collo.


La tragedia sarebbe avvenuta all’ultimo piano di una palazzina in via Canturina 92, nella periferia del comasco, dove moglie e marito, entrambi autosufficienti, vivevano da tanti anni.


Avevano due figli, maschio e femmina, che vedevano spesso, e sarebbe stato proprio il figlio maschio a ritrovare il corpo senza vita della madre e il padre gravemente ferito.


Di fatti, non avendoli sentiti, era passato a trovarli ieri sera, poco prima dell’orario di cena, e, davanti alla scena atroce che gli si era presentata davanti, avrebbe allertato immediatamente soccorsi e polizia.


L’ambulanza ha portato l’uomo al nosocomio di Sant’Anna, dove, dopo l’operazione d’urgenza, non sarebbe in pericolo di vita.


Congiuntamente alla polizia, è intervenuto il sostituto procuratore Simona De Salvo, che ha fatto un sopralluogo nell’abitazione, dove era a lavoro la scientifica per capire le dinamiche dell’accaduto.


(foto da Comolive)

Eleonora Ranelli