Cultura e Spettacolo

Commozione e spettacolo: "Insieme contro la leucemia" a San Floro

San Floro (Cz), 23 agosto 2012 - Se è vero, come qualcuno ha detto, che “la speranza è un prestito fatto alla felicità”, è vero anche che di felicità e speranza se ne è respirata tanta, nei giorni scorsi, a San Floro: da una drammatica esperienza di vita, conclusasi grazie a Dio felicemente con la guarigione del figlio Bruno, il papà di Bruno, Antonio Bressi, di San Floro (Cz), ha deciso di aiutare la ricerca contro la leucemia e ha coinvolto insieme ai soliti amici l'Associazione di cui è fondatore e presidente, l’ “Associazione Culturale Castellitini”. Insieme, hanno voluto che la manifestazione, che tutti gli anni si organizza a favore di tematiche sociali, quest’anno fosse a favore della ricerca contro la leucemia, devolvendo il ricavato della lotteria appositamente organizzata, al reparto di Ematologia pediatrica dell’Università “La Sapienza” di Roma.

Il messaggio della bellissima serata del 19 agosto scorso è stato intessuto dalla speranza e dalla fede in DIO: mai arrendersi. Bisogna lottare nonostante una diagnosi tremenda come “leucemia”. E si può vincere. E allora tutti a festeggiare con “Insieme contro la leucemia” : si è trattato di uno spettacolo ricco e variegato , aperto dai canti e dalle danze del Gruppo folkloristico “Gli Strinari – Città di Catanzaro”. E’ stata poi la volta del mago Xavier , un simpatico illusionista che ha calamitato l’attenzione del pubblico, ed in particolare dei bambini, con i suoi divertenti giochi di prestigio.

Un momento toccante della serata: l’attore Tonino Angeletti ha interpretato con particolare maestria la lettera che Antonio Bressi ha scritto quando è venuto a conoscenza della malattia del figlio.
E poi, sul palco è arrivato Bruno: pimpante come sempre, col suo elegante modo di proporsi, ha eseguito alla fisarmonica il brano “Sangue amaro” . Ha poi voluto esprimere i suoi ringraziamenti a quanti gli sono stati vicini in quei particolari momenti di sofferenza.

Vicino a lui, sul palco, la dott.ssa Anna Maria Testi, responsabile Reparto Ematologia Pediatrica dell’Università Sapienza di Roma e il dottor Massimiliano Rea.
Lo spettacolo è ripreso con balli orientali proposti dal “Gruppo di danzatrici di Iside” di Santa Maria di Catanzaro che, con raffinati vestiti e movimenti sinuosi, ha raccolto unanimi consensi tra l’attento pubblico che affollava Piazza Marconi. A seguire, Enzo Colacino, il noto cabarettista catanzarese, ha divertito con pungenti riflessioni sulla realtà cittadina catanzarese. Tanti applausi anche per il Tenore Romolo Tisano e per il Soprano Marta Amoroso accompagnati al pianoforte dal m° Angela Naccari.

Prima dell’inizio dello spettacolo condotto da Eugenio Nisticò, per le vie sanfloresi si sono esibiti il gruppo storico dei “Templari” con spettacolari simulazioni di duelli alla spada e il gruppo cinofilo della Polizia di Stato di Vibo Valentia.

La serata si è conclusa con l’esibizione di Bruno Bressi alla fisarmonica e con un graditissimo spettacolo pirotecnico: uno scoppio di felicità per la guarigione di Bruno e un invito per tutti a riscoprire la felicità
che danno le piccole cose,

quando anche una passeggiata o una serata tra amici
diventano una conquista. E quando ci sembra che lo stress e i problemi di tutti i giorni ci travolgono, pensiamo a chi lotta contro questi terribili mali. E tutto, come d’incanto, trova la sua giusta dimensione, nella scala delle vere priorità della vita.[MORE]

ANNA ROTUNDO