Estero
Commemorazione vittime dell'11 settembre 2001: il ricordo indelebile
NEW YORK, 11 SETTEMBRE – Sono trascorsi 18 anni dal giorno dell’attentato terroristico alle torri Gemelle, e ieri come oggi il ricordo è indelebile. Quest'anno l’amministrazione della città di New York durante la commemorazione, in cui vi sarà la lettura dei nomi delle vittime dell’attentato, renderà omaggio anche a tutti coloro che hanno perso la vita a causa dell'esposizione alle sostanze tossiche delle macerie come i vigili del fuoco, poliziotti, soccorritori e cittadini. Così, è stato deciso di apporre sei monoliti in cui è inciso “A coloro le cui azioni nei tempi di bisogno portarono a malattie, ferite e morti”.
La cerimonia di commemorazione avrà luogo alle 8.25 ore locali (le 14. 25 in Italia) in cui la lettura dei nomi sarà interrotta da quattro momenti di silenzio: due per i momenti in cui gli aerei hanno impattato con le Torri e due per il crollo degli edifici. Non mancherà il Tribute in Light, il tributo in luce con due fasci di luce, che si accenderanno al tramonto dell'11 settembre e si spegneranno all'alba del 12, proiettati verso il cielo
Non è mai svanito il ricordo di quel giorno che paralizzò il mondo intero: 11 settembre 2001, alcuni terroristi islamici dirottarono il Volo 11 dell'American Airlines. Alle ore locali 8.46 il vettore colpì la Torre nord tra il 93° e il 99° piano, distruggendo qualsiasi via di fuga ed intrappolando 1.344 persone. Dopo 17 minuti, tra confusione, paura ed incertezze, un secondo aereo dirottato, il volo 175, si schiantò tra il 77° e l'85° piano della Torre sud. Alle 9.59 ci fu il crollo della Torre Sud dopo 56 minuti dall’impatto, mentre 102 minuti dopo, alle 10.28, il resto del mondo ha assistito inerme al crollo della Torre Nord.
Quel tragico evento continua a mietere vittime, infatti oltre 51mila persone hanno fatto richiesta al fondo, creato nel 2001, di indennizzo per risarcire chi ha riscontrato malattie legate all'attentato. Sono stati posti in essere numerosi interventi per introdurre leggi a favore dei soccorritori. Nel 2011 Barack Obama firmò il James Zadroga 9/11 Health and Compensation Act, per fornire monitoraggio sanitario ed aiuti finanziari ai primi soccorritori, volontari e sopravvissuti agli attacchi dell'11 settembre . Prende il nome da James Zadroga , un ufficiale del dipartimento di polizia di New York, la cui morte è stata collegata al disastro del World Trade Center. Nel 2015 sempre Obama firmò un provvedimento per assicurare i fondi fino al 2020. Lo scorso 29 luglio il presidente Donald Trump ha firmato la legge “The Never Forget the Heroes” che estende i fondi a fino al 2090.