Colpisce la figlia a martellate: «Sentivo delle voci». Padre in carcere, la bimba operata è grave

BUSNAGO (MILANO), 1 GENNAIO 2015 - Notte non di ordinaria ma di pura ed incredibile follia, quella vissuta nella notte di Capodanno da una famiglia ucraina di Busnago, in Brianza, dove il padre ha colpito la figlia di appena 3 anni con una martellata.

Nonostante la violenza dell’uomo la piccola, ferita gravemente, è riuscita a fuggire da ulteriori aggressioni, anche grazie all’intervento della madre che l’ha portata via. La bimba adesso si trova ricoverata all’ospedale di Bergamo, dove è in attesa di essere operata al fine di ridurre l’ematoma cerebrale causato dal colpo. L’uomo, invece, Marchel K. 36 anni, è stato tratto in arresto dai carabinieri. Si trovava ancora nella stanza della bimba con il martello tra le mani.

La famiglia da anni viveva senza mai avere alcun problema. Ieri sera sembra che stavano aspettando degli amici per festeggiare con loro, ma intorno alle 23 essendo ancora da soli, la moglie ha messo la figlia a letto. Rimasta con lei, ha improvvisamente visto entrare in camera il marito che armato di martello ha aggredito la piccola.[MORE]

Ai carabinieri, l’uomo ha raccontato di aver «sentito delle voci» che gli avrebbero imposto di aggredire la propria figlia. Adesso si trova in carcere in attesa dell’interrogatorio di convalida che avverrà nei prossimi giorni.

(Immagine da milano.corriere.it)

Giovanni Maria Elia